8.1.15

Paganese che succede? Sottil: Qualcuno aveva la testa altrove…

PAGANI – Non è il caso di fare drammi. La seconda sconfitta consecutiva patita ieri ad opera del Foggia lascia l’amaro in bocca, soprattutto in considerazione delle proporzioni. Mai la Paganese, sotto la gestione di Sottil era apparsa così in balia dell’avversario e completamente fuori dal gioco, ma è anche vero che, dopo la grande rimonta, l’intermezzo delle feste, le numerose assenze ed il valore di un avversario sempre più vicino alle posizioni di vertice, un black-out può anche essere fisiologico. Gli azzurrostellati conservano cinque punti di vantaggio sulla zona play out e hanno tutte le carte in regola per riprendere quella marcia iniziata qualche mese fa con l’avvento del nuovo tecnico, particolarmente amareggiato al termine del match di ieri: «Qualcuno era distratto – ha dichiarato a fine gara – parlerò con la squadra per capire cos’è successo. Il Foggia ha fotto quello che ha voluto perchè noi non c’eravamo con la testa. La sconfitta è solo la logica conseguenza del nostro atteggiamento. Speriamo sia stata solo una gara storta, altrimenti sarebbero guai». In effetti, continuando a giocare così non si va molto lontano, ma è difficile pensare che la Paganese vera sia quella vista ieri. Di sicuro, sarà una squadra profondamente rinnovata dal mercato di gennaio. Alcuni elementi sono in partienza, a cominciare da Bocchetti, prossimo al trasferimento alla Salernitana, ma pure Herrera e Vinci potrebbero salutare la compagnia. Ci saranno degli innesti, il primo è Balzan, già da tempo in gruppo ed in attesa soltanto dell’ufficializzazione del suo ingaggio, D’Eboli sta stringendo con il Savoia per il difensore Malaccari e l’attaccante Di Piazza. Insomma, un gennaio che si annuncia movimentato. La squadra, nel frattempo, ha subito ripreso la preparazione in vista della sfida di domenica pomeriggio al Torre col Matera. Una sfida da non fallire per non creare nuovi allarmismi in una piazza tornata a sorridere dopo l’avvio da incubo patito sotto la gestione Cuoghi.

da www.campaniagoal.it