Ad una sconfitta, o pareggio degli azzurrostellati, ha sempre fatto seguito infatti, un risultato uguale, o peggiore delle quintultime, rendendo comunque relativamente tranquillizzante il distacco in classifica dalla zona calda (+5) nonostante l’astinenza.
Ora però, non è più possibile concedersi altri passi falsi, non solo perché non è concepibile sperare sempre nelle disgrazie altrui, ma anche, e soprattutto, perché nel prossimo turno, di fronte ci sarà proprio una delle due squadre sistemate nell’ultima posizione da evitare per scongiurare il pericolo play out, il Melfi di Bitetto.
I lucani non se la passano granché bene, le tre sconfitte consecutive rimediate proprio da squadre campane (nell’ordine Salernitana, Benevento e Aversa Normanna) danno la sensazione di una squadra in piena crisi, ma occhio a fidarsi troppo del momento negativo di una compagine che, proprio nel secondo scontro diretto interno consecutivo, proverà a riscattare il brutto scivolone patito contro la Normanna. Perdere a Melfi, come facilmente intuibile, significherebbe accorciare sensibilmente il distacco da una delle due su cui si fa la corsa, mentre un risultato positivo, significherebbe come minimo, tenere immutate le distanze.
Vietato fallire quindi, nella speranza che l’occasione possa essere propizia anche per quel bottino pieno da troppo tempo atteso in casa liguorina. Sottil continua a lavorare per preparare la sfida del Valerio, ieri pomeriggio, presso il campo sportivo di Bracigliano, esercitazioni atletiche per gli azzurrostellati e poi tattica con il tecnico che ha fatto concludere la seduta con una partitella finale a metà campo. Prosegue nel lavoro differenziato Coulibaly, in infermeria per un leggero affaticamento muscolare il difensore Djibo.
da www.campaniagoal.it