La Paganese batte l’Andria col risultato di 2-1 ed aggancia la Casertana in testa alla classifica. Le reti azzurrostellate portano la firma di Caccavallo, mentre per gli ospiti è andato a segno il giovane Fissore. Grassadonia schiera i suoi con un 4-3-3 molto offensivo: a sostituire Deli, infatti, è l’attaccante Mario Gurma, con Cunzi che arretra sulla linea dei centrocampisti. In difesa c’è Schiavino. 4-3-2-1, invece, per gli ospiti. La prima occasione è per i pugliesi: dopo poco più di 20 secondi Grandolfo calcia a lato da buona posizione. All’11’ tiro improvviso di Matera, Marruocco respinge in corner. La Paganese cresce col passare dei minuti: al 17’ sugli sviluppi di un corner ci prova Caccavallo, palla di poco fuori dallo specchio della porta. Al 20’ conclusione debole di Onescu. Un minuto dopo gli azzurrostellati beneficiano di un penalty: cross di Bocchetti per Gurma, atterrato in area da Aya. Dal dischetto Caccavallo non sbaglia: 1-0. Al 43’ opportunità per gli ospiti: sugli sviluppi di un corner sponda di Cortellini per Aya, bravo Marruocco a far suo il pallone. Al 45’ conclusione fuori misura di Cunzi. Dopo un lungo recupero (4 minuti), le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-0.
Nella ripresa la Paganese cerca di amministrare il vantaggio. Al 64’ conclusione di Strambelli, Marruocco mette in corner. Al 75’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Tartaglia va vicino al gol dell’ex con un buon colpo di testa. All’81’ Esposito innesca Cunzi, ma Poluzzi para il tiro dell’ex Ischia. Due minuti dopo Caccavallo serve Cunzi, atterrato da Aya: il difensore ex Reggiana, autore anche del fallo da cui è scaturito il primo penalty, si becca il rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Caccavallo dal dischetto è freddo e non sbaglia: 2-0. All’89’ Cicerelli fa fuori Tartaglia, ma la sua conclusione è respinta da Poluzzi. Sul pallone si fionda Martiniello, ma l’estremo difensore ex Alessandria è abile a chiudergli lo specchio. Al 94’ Fissore accorcia le distanze sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nel finale i pugliesi si riversano in avanti, ma non c’è nulla da fare: la Paganese conquista i tre punti e il primo posto in classifica.
PAGANESE-ANDRIA 2-1
Paganese (4-3-3): Marruocco; M. Esposito, Schiavino, Magri, Bocchetti; Guerri, Carcione, Cunzi; Caccavallo, Gurma (dal 52’ Fortunato; dal 71’ Martiniello), Cicerelli (dal 93’ Palmiero). A disposizione: R. Esposito, Palomeque, Sorbo, De Feo, Berardino, Borsellini. All. Grassadonia.
Andria (4-3-2-1): Poluzzi; Tartaglia, Fissore, Aya, Cortellini; Bisoli, Onescu, Piccinni (dal 55’ Cianci); Strambelli (dall’88’ Alhassan), Matera (dal 66’ Capellini); Grandolfo. A disposizione: Cilli, Vittiglio, Ferrero, Paterni, Bangoura, Di Cosmo. All. D’Angelo.
Arbitro: Viotti di Tivoli.
Marcatori: 22’ rig. e 84’ rig. Caccavallo (P), 94’ Fissore (A).
NOTE: Spettatori mille circa. Espulso: 83’ Aya (A). Ammoniti: Carcione (P), Aya (A), Onescu (A), Marruocco (P), Caccavallo (P), Cunzi (P). Recuperi: 4’ pt, 6’ st.
Da www.resportweb.it
