Continua la striscia positiva della Paganese. Gli azzurrostellati archiviano, con pochissimi affanni, la pratica Lupa Castelli Romani. Decidono le reti di Bocchetti al 6' e di Caccavalloall'80'. Match in scioltezza per gli uomini di Grassadonia che hanno avuto il solo demerito di non aver chiuso prima la partita e di aver sofferto qualcosa di troppo nella seconda parte del primo tempo. E' la terza vittoria di fila in casa per la Paganese, che sale al settimo posto in classifica, a due punti dal Matera e alle spalle del quintetto di testa. Ma soprattutto si allontana dalla zona calda e vede più vicino il traguardo della salvezza.
Novità di formazione per la Paganese, con Grassadonia che schiera Della Corte a sinistra in difesa, preferito a Penna, mentre in attacco Vella vince il ballottaggio con Tommasone e De Vita. E la partenza della Paganese è bruciante. Dopo sei minuti, punizione di Carcione, tocco impercettibile ma provvidenziale di Bocchetti che timbra l'1-0. Lo stesso difensore centrale azzurrostellato, in uno stesso schema, per poco non raddoppia (20'). La Lupa Castelli è poca cosa, la squadra liguorina ha maggiore qualità e si vede, anche se però non riesce a mettere il sigillo sulla partita, perchè Caio Secco è attento su Guerri al 23'. I laziali salgono in cattedra nella seconda parte della prima frazione, ma per ben tre volte l'ex dell'incontro Gurma ha la possibilità di pareggiare, sprecandola. Marruocco comunque non deve compiere interventi e nel finale di tempo c'è spazio per un'altra occasione per parte. Prima con Gurma, che calcia centrale da buona posizione, poi con Caccavallo, il cui sinistro è neutralizzato da Caio Secco.
Meno sofferenza nella ripresa, dove la Lupa Castelli Romani conferma i suoi numeri impietosi. Poca qualità per i laziali e la Paganese viaggia sul velluto, provando a chiudere la contesa. Cicerelli si divora il 2-0 dopo due minuti e mezzo, poi al 23' il sinistro a giro diCaccavallo dal limite è allungato in corner da Rosato. Grassadonia dà spazio anche aTommasone, dall'altra parte Palazzi cambia gli interpreti ma la sostanza non cambia e laPaganese mette in ghiacchio la sfida. Poco dopo la mezz'ora Deli ruba palla a Rosato, si presenta davanti a Caio Secco ma manda incredibilmente a lato. Neppure un giro di lancette e, su punizione di Carcione, Caccavallo fa tutto da solo: controllo di testa, poi di destro e col mancino realizza la rete che chiude l'incontro.
Da www.paganesemania.it