Una partita da "infarto" quella del "Marcello Torre" di Pagani tra i padroni di casa della Paganese e la Juve Stabia; alla fine l'hanno spuntata i primi, che s' impongono per 4-3, grazie soprattutto ad un perfetto primo tempo che gli uomini di Grassadonia avevano chiuso avanti per 4-1, per effetto delle reti di Guerri, Cunzi (doppietta per lui) e Caccavallo, intervallate dal momentaneo 2-1 di Nicastro per gli ospiti. Nel secondo tempo però la Juve Stabia con una reazione d'orgoglio riesce a rientrare in partita, precisamente al minuto 72 grazie ad un eurogol di Nicastro che raccoglie un assist dalla sinistra di Contessa e in mezza rovesciata mette a segno il gol del 4-2. Questo gol darà vita a 20 minuti assolutamente da vietare ai deboli di cuore. Infatti, all'80' i gialloblù usufruiscono di un calcio di rigore, causa un atterramento di Dozi su Del Sante in area di rigore. Dal dischetto ci va Diop che però si vede riabbattere la conclusione da Marruocco. Al 89' però proprio Del Sante trova il gol del 4-3. Le emozioni tuttavia non finiscono qui e al 91' l'arbitro, il signor Pietropaolo di Modena, assegna un nuovo rigore alla Juve Stabia. Dal dischetto questa volta ci va Del Sante, che però trova sulla sua strada ancora una volta Vincenzo Marruocco, che para il secondo rigore della gara mandando in visibilio l'intero stadio.
Ecco i Top&Flop della gara:
TOP
Vincenzo Marruocco (Paganese): sarà una giornata che difficilmente dimenticherà, dato che si rende protagonista di due prodezze da vero numero 1. In realtà, il portiere ex Foggia e Salernitana già nel primo tempo aveva messo lo zampino sulla marcatura di Cunzi, poiché aveva fornito un assist al suo compagno di squadra per il gol del 4-1, con un rinvio direttamente dalla sua area di rigore. Nel secondo tempo però supera se stesso, prima parando a Diop il rigore del possibile 4-3 e poi neutralizzando al 92' il penalty calciato da Del Sante, che avrebbe potuto regalare alla Juve Stabia un pareggio insperato. Una prestazione a dir poco strepitosa. IMMENSO, IMMENSO, IMMENSO.
Francesco Nicastro (Juve Stabia): non è stato decisivo come Marruocco, ma anche lui oggi ha deliziato gli spettatori presenti al "Torre", soprattutto al minuto 72 quando si è reso protagonista di un gol in semi-rovesciata da appena dentro l'area di rigore, dopo un cross dalla sinistra di Contessa. L'attaccante ospite, inoltre, nel primo tempo aveva messo a segno anche il gol del momentaneo 2-1, risultando l'unica nota lieta in un primo tempo da incubo per l'intera Juve Stabia. Purtroppo le sue prodezze sono servite a poco, dato che non portano in dote nemmeno un punto. Resta comunque il gran gol e l'ottima prestazione. BRAVISSIMO
FLOP
Secondo tempo (Paganese): dopo un'ottima prima frazione, gli uomini di Grassadonia nei secondi 45 minuti si spengono, forse credendo di aver già chiuso la pratica. Infatti, nella ripresa la Paganese entra in campo in maniera troppo contratta, cercando essenzialmente di addormentare la gara e lasciando nello spogliatoio l'ardore che l'aveva contraddistinta nel primo tempo. Un atteggiamento che per poco non porta ad un clamoroso ribaltone, anche perché se non fosse stato per "Superman" Marruocco a quest'ora staremmo parlando di una gara totalmente diversa. DA RIVEDERE
Le scelte iniziali (Juve Stabia): la Juve Stabia vista all'inizio sembrava l'"Armata Brancaleone": una squadra mandata in campo senza un filo logico, uno spregiudicato 4-2-4 e una difesa troppo alta che però non fanno altro che favorire la Paganese, che infila come birilli la poca attenta difesa stabiese. Nel secondo tempo Zavettieri rivede un po' di situazioni e le cose iniziano a girare, soprattutto dopo gli ingressi di Contessa e Del Sante. Purtroppo però le "vespe" tornano a casa con le pive nel sacco. MALISSIMO
Da www.tuttolegapro.com