Nonostante i dubbi della vigilia, Grassadonia si affida comunque dall'inizio a Caccavallo, mentre rispetto alla sfida di sabato contro il Benevento c'è solo la novità Mirko Esposito in luogo di Dozi.
La partenza della Paganese è bruciante. Avvio deciso e subito in vantaggio la formazione azzurrostellata, con una classica azione in velocità, nata da un lancio di Caccavallo per Cunzi, che elude la ballerina difesa dell’Ischia, supera Modesti in uscita disperata e sigla l'1-0.
La Paganese sembra in totale controllo della partita, l'Ischiainvece dà l'impressione di essere rimasta negli spogliatoi e così Sirignano, su angolo di Carcione, sfiora il raddoppio arrivando con un attimo di ritardo sul pallone. Poi inizia un nuovo capitolo della sfida, con almeno tre occasioni pericolose da parte degli uomini di Porta ed almeno due volte Marruocco congela l'1-0. Sul primo angolo di marca isolana, Gomes prende il tempo a Bocchetti e stacca indisturbato, ma il capitano azzurrostellato salva con un balzo felino; poi sugli sviluppi ci prova Moracci dalla distanza con la palla che termina di poco alta (17'). Due giri di lancette e Bruno, da distanza siderale, lascia partire un sinistro che sfiora la traversa. sfera che si abbassa di poco alta sulla traversa. La Paganese spreca alcune ripartenze potenzialmente pericolose e non rischia tantissimo, se non su un'altra conclusione dai 25 metri di Bruno, con Marruocco che a mano aperta manda in angolo.
Molto più agevole per la Paganese il secondo tempo, dato che l'Ischia non riesce più ad abbozzare una reazione. L'unica pecca degli uomini di Grassadonia è non aver chiuso la gara, nonostante le tante occasioni avute. Alcune anche clamorose, come quella al 6' avuta da Caccavallo, che da zero metri impatta male il pallone e favorisce la fortuita parata di Modesti. Lo stesso bomber partenopeo poco dopo da posizione defilata calcia sull'esterno della rete. La gara degli azzurrostellati prende una piega positiva al quarto d'ora, quando Bruno riceve il secondo giallo in pochi minuti e lascia i suoi in dieci. La Paganese amministra e cerca di sferrare il colpo del ko, ma è anche sfortunata. Leggi l'occasione avuta da Deli al 25': il fantasista romano parte da centrocampo, supera l’intera difesa avversaria ma è il palo a negargli la gioia del gol. Alla mezz'ora Cunzi ha la possibilità di chiuderla, con un'azione fotocopia del gol, ma Modesti lo blocca in uscita. Solo negli ultimi secondi la Paganese sigla il gol del raddoppio conPalmiero, ben imbeccato da Vella.
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