9.6.16

Cunzi preferisce il silenzio. Ma intanto va a Catanzaro sotto la regia di Preiti.

Preferisce la strada del silenzio e non replicare a quel "trattenere chi non crede nel nostro progetto e senza le giuste motivazioni non ha senso" col quale la società ha giustificato la risoluzione del contratto. L'attaccante Evangelista Cunzi vuole mantenere un profilo basso, si trincera dietro frasi di circostanza e non vuol parlare dell'addio con laPaganese. Contattato dalla nostra redazione, non ha voluto rilasciare dichiarazioni e lo stesso ha fatto con il quotidiano Il Mattino che oggi riporta alcune sue parole. "E’ successo tutto in fretta – si limita a dire la punta – e non ho ancora metabolizzato quanto accaduto. Ho letto il comunicato della società ma voglio attendere ancora qualche giorno prima di far conoscere il mio pensiero in merito alla separazione dalla Paganese". Da fonti vicine al calciatore pare che alla base della decisione ci sia una mancata intesa economica fra le parti in merito ad una rivisitazione dell'accordo siglato a gennaio, quando Cunzi rinnovò il contratto fino al 2017. E' probabile quindi che la punta 32enne voglia aspettare la conferenza stampa convocata dal club per domani pomeriggio in occasione della presentazione ufficiale di Antonio Bocchetti, nuovo coordinatore dell’area tecnica. Ermetico anche il passaggio sul suo futuro: "Ci sono diverse richieste – dichiara Cunzi – ma finora non si è concretizzato nulla".

Rumors di mercato, però, parlano di un accordo già raggiunto con il Catanzaro, notizia che è stata rilanciata da diverse testate calabresi nella giornata di ieri. Addirittura si parla di visite mediche già fissate e di un contratto già pronto, per ritornare lì dove la sua carriera da professionista, nel 2003, era cominciata. Sotto la regia dell'ex dg azzurrostellato, Antonello Preiti, passato al Catanzaro poche settimane fa, che ha già comunicato al tecnico Erra, anche lui grande estimatore di Cunzi, l'imminente ingaggio dell'attaccante. Il neo ds giallorosso, intervista da Tmw Radio ha smentito seccamente ("Cunzi a Catanzaro è una favoletta", ha detto), così come all'epoca lo stesso Preitiaveva smentito il suo passaggio al Catanzaro quando era ancora sotto contratto con la Paganese. E poi sappiamo come è andata a finire.

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