19.9.16

Top & Flop di Catanzaro-Paganese.

La Paganese espugna, con merito, il Ceravolo, chiudendo la praticaCatanzaro nella prima frazione grazie alle reti di Deli, dopo solo undici minuti, e di Reginaldo al 25’. Dopo un gran bel primo tempo degli azzurrostellati, le Aquile hanno provato, nella seconda frazione, a rimettere sui giusti binari la gara ma senza successo. La sterile pressione dei padroni di casa non produce i frutti sperati, fino a quando le speranze del Catanzaro non si riaccendono per un fallo di Cicerelli su Cunzi. Siamo a dieci minuti dal termine e il direttore di gara assegna il penalty ai padroni di casa, dal dischetto si presentaTavares che, all’81', si fa parare un rigore da Marruocco. Passano sei minuti eMarruocco sbarra nuovamente la strada al Catanzaro sulla conclusione di Baccolo che, a tu per tu, si fa respingere la conclusione a botta sicura dall’estremo difensore campano.
Vediamo, allora, i Top & flop di questa gara.

TOP
Giuseppe Giovinco (Catanzaro)
: È l’unico che prova a scuotere la sua squadra e a creare scompiglio nella retroguardia ospite. Nel grigiore generale, dai suoi piedi arriva qualche guizzo che potrebbe essere sfruttato meglio dai suoi compagni. COMBATTENTE
Antimo Iunco (Paganese): Detta i tempi, fa impazzire la retroguardia giallorossa, dai suoi piedi partono i due assist che consentono a Deli, prima, e Reginaldo, poi, di andare a rete. ASSIST-MAN DECISIVO

FLOP
La difesa (Catanzaro)
: Lo ammette anche Somma a fine gara, il dinamismo del reparto offensivo ospite mette seriamente in difficoltà la retroguardia giallorossa che, dopo Lecce, incassa un altro passivo pesante. Le difficoltà non sono mancate, vedi lo stop di Di Bari in settimana, schierato comunque all’ultimo per l’infortunio a Joao Francisco, ma in questa gara la difesa è apparsa più in affanno del solito e particolarmente colpevole soprattutto sul gol del raddoppio. DA RIVEDERE

Nessuno (Paganese): La squadra è un cantiere aperto, ma in questa gara ha mostrato margini di crescita che le hanno consentito di conquistare tre punti pesanti che fanno tanto dal punto di vista del morale. Nessuna insufficienza per gli uomini di Grassadonia che, oggi, sfatano con grande merito il tabù Ceravolo. IN CRESCITA

da www.tuttolegapro.com