E' una Paganese formato trasferta. Lontano dal "Torre" gli azzurrostellati tornano a sorridere per la seconda volta consecutiva, dopo il blitz di Catanzaro di due settimane fa. Stesso risultato (0-2) imposto al Messina, con le reti una per tempo di Deli e Longo, al primo centro fra i professionisti. Una condotta di gara impeccabile da parte dell'undici di Grassadonia che non ha rischiato nulla, anche quando le gambe sembravano non reggere. Mai un tiro in porta da parte del Messina, la Paganese avrebbe potuto arrotondare il risultato nel secondo tempo, mantenendo aperta la sfida fino a qualche minuto dal 90'. Ora la doppia in casa contro Virtus Francavilla (mercoledì) e Melfi (domenica): è necessario iniziare a far punti anche fra le mura amiche.
I due errori contro il Monopoli costano il posto a Dicuonzo, lasciato in panchina daGrassadonia che lancia Camilleri, all'esordio. L'altra novità, rispetto a domenica scorsa, è l'inserimento di Eric Herrera al fianco di Reginaldo, per un attacco atipico e mobile. La gara, però, stenta a decollare, con una lunghissima e noiosa fase di studio. La Paganese sembra più in palla, ma in avanti per oltre venti minuti non riesce ad incidere, mentre il Messina prova ad agire di rimessa. Dopo un tiro dalla distanza di Mancini abbastanza innocuo (6'), il match si accende con l'1-0 azzurrostellato. Azione in velocità al limite dell'area, con Herrera ad innescare la triangolazione fra Reginaldo e Deli che, in area di rigore, conclude con un diagonale che prende Berardi in controtempo. L'undici di Grassadonia appare rinvigorito dal vantaggio, giocando meglio nel quarto d'ora finale ed avendo qualche potenziale palla-gol per il raddoppio.
Nelle intenzioni del Messina, ad inizio ripresa, ovviamente c'è la ricerca del pareggio, conMarra che passa al 4-3-3, ma i biancoscudati rischiano di incassare il secondo gol. Reginaldonon riesce ad impattare col tacco il buon traversone di Cicerelli, Deli raccoglie il pallone ma, colpisce l'esterno della rete cercando la conclusione sul primo palo. Dopo qualche altra ripartenza sprecata, la Paganese tira i remi in barca, a causa di una condizione fisica deficitaria. Grassadonia richiama in panchina, a stretto giro di posta, Camilleri, Herrera eMaiorano, spostando Cicerelli al fianco di Reginaldo (Longo va a fare il quinto a desra a centrocampo). I siciliani comunque non sono mai pericolosi, quasi non ci credono e così laPaganese, a 7' dalla fine, trova la rete della sicurezza con Leonardo Longo. L'ex Catanzaroapprofitta di un'apertura al bacio di Cicerelli, s'invola verso la porta ed impallina Berardi sul proprio palo.
Il tabellino
MARCATORI: pt 27’ Deli; st 37’ Longo
MESSINA (4-3-1-2): Berardi; Mileto (15’ st Ionut), Maccarrone, Bruno, De Vito; Ricozzi (1’ st Madonia), Musacci, Foresta; Mancini (19’ st Ferri); Pozzebon, Milinkovic. A disp.: Russo, Bramati, Palumbo, Akrapovic, Lazar, Capua, Rafati, Marseglia, Gaetano. All.: Marra
PAGANESE (3-5-2): Marruocco; Alcibiade, Camilleri (19’ st Dicuonzo), Silvestri; Cicerelli, Maiorano (26’ st Tagliavacche), Pestrin, Deli, Della Corte; Reginaldo, Herrera (23’ st Longo). A disp.: Chiriac, Mansi, Zerbo, Parlati, Caruso, Celiento. All.: Grassadonia
ARBITRO: Amabile di Vicenza
NOTE: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Marruocco. Angoli 4-0. Recupero pt 0', st 4'
Danilo Sorrentino
© Paganesemania