A sorpresa ci opponiamo alla formazione di Fontana con un vero e proprio attacccante, Reginaldo, che nel dopo gara riferisce che segna poco perchè gioca più per la squadra come chiede il mister, e questo già fa capire già molto sulle difficoltà che sta trovando l'ex Fiorentina. Impensabile ieri cercare di solleticare la difesa delle vespe con il solo brasiliano, perso, per tutto il primo tempo letteralmente regalato agli avversari, tra l'ermetica retroguardia ospite. Il solo Deli a supporto doveva creare e andare alla conclusione e forse si chiede un po' troppo al neo capitano. Ovvio che la rete a freddo degli ospiti abbia scompigliato i piani di Grassadonia ma la squadra, ancora una volta in casa, ha fatto fatica a costruire limpide palle gol. Herrera, entrato nella ripresa, è ancora lontano dal calciatore ammirato in passato ed il problema offensivo rimane per questa squadra. Un conto è giocare in trasferta (Grassadonia a sua difesa ha fatto notare in sala stampa che con questo modulo s'è giocato a Cosenza), un conto è farlo in trasferta dove la Paganese si trasforma. Il "Torre" continua a piangere in questo avvio di campionato e speriamo che il ritorno miracoloso di Iunco (a proposito, ma venerdì sera nel corso della trasmisssione il direttore Bocchetti non aveva detto che se ne parlava dopo Catania per rientrare in gruppo? Miracoli dello staff medico o incomprensibile bugia del direttore?) possa apportare nuove soluzioni nel reparto avanzato. Buono l'esordio tra i professionisti diChiriac. Il giovane portiere di proprietà del Modena, che ha dimostrato buone capacità su cui poter lavorare e speriamo continui così, forse poteva fare di più sull'intervento da cui è scaturita la seconda rete, anche se di più dovevano fare i difensori in zona che hanno fatto le belle statuine su Izzillo.
Per chiudere, un plauso all'ammodernamento della sala stampa "Salvatore Scarano" che domenica ripresentava, sulle sue pareti, i quadri raffiguranti le pagine storiche della Paganese. Un grazie al direttore Raiola e all'addetto stampa Ansaldi per il ritorno al loro posto, dopo la cervellotica idea di qualche dirigente rivoluzionario di cui non si sente la mancanza.
Peppe Nocera - © Paganesemania