Finisce 1-1 una partita che permette ad entrambe le squadre di uscire da un momento difficile: la Paganese nelle due partite giocate al Torre prima di oggi aveva sempre perso (sebbene la classifica sia positiva, con 7 punti); la Virtus era reduce da 4 vittorie consecutive e con questo punto muove la classifica e ritrova morale. Ecco i top & flop del match:
TOP
Zerbo (Paganese) Entra e dà una svolta al match: ci mette 9 minuti a realizzare la rete, dopo esser stato anche ammonito e aver rischiato il doppio giallo per una simulazione perdonata dall'arbitro. Ha un passo diverso dagli avversari e la scelta di inserirlo a gara in corsa premia Grassadonia. CAMBIA IL MATCH
Alessandro (Virtus Francavilla) Quando punta l'uomo riesce spesso a creare la superiorità numerica. Parte col freno a mano tirato, ma quando la Virtus passa in svantaggio prende la squadra sulle spalle e crea costantemente la superiorità numerica. Parte da lui il cross del gol del pareggio. Merita una menzione anche Albertini, bravo a trovare la deviazione vincente dopo essere entrato da poco in partita. TRASCINATORE
FLOP
Pestrin (Paganese) Nei primi 20 minuti commette 3 falli, e al terzo prende un giallo che ne condizionerà il match. Alterna buoni interventi a qualche entrata in ritardo o a vuoto, poi si fa espellere nel momento più difficile per la Paganese. FALLOSO
Portiere/Attacco (Virtus Francavilla) Costa gioca una partita decisa da due interventi: su Deli compie un autentico miracolo quando la partità è sullo 0-0, poi ha qualche responsabilità sul gol subito. Ha ancora tanto tempo davanti per rimediare e ha dimostrato che le qualità ci sono. L'attacco stecca ancora: De Angelis ci mette la solita grinta da leader, ma non basta; Abate è fuori condizione. Nzola entra bene in partita ma non crea nulla nemmeno lui. La Virtus nelle ultime 6 partite ha segnato su azione una sola volta.
da www.tuttolegapro.com