22.11.16

Dubbi sul pareggio del Fondi. E l'arbitro "corregge" il suo assistente.


Una Paganese che esce con le ossa rotte dal “Purificato” di Fondi, a tratti umiliata dagli avversari. C’è poco da fare quando si è assenti dal punto di vista della determinazione e dell’intensità. Match tutto sommato semplice per la terna designata per quest’incontro, diretta dal signor Luca Zufferli di Udine, al primo anno in Can Pro, coadiuvato da Francesco Gentileschi di Terni e da Tiziana Trasciatti di Foligno, anche loro al primo anno in terza serie. 

Metro di giudizio del fischietto friulano coerente per tutta la partita, nonostante abbia fatto protestare i tifosi di entrambe le compagini in più di un’occasione. Regolare la posizione di Celiento al momento dell’assist di Cicerelliche insacca il pallone del vantaggio azzurrostellato. Mentre qualche dubbio potrebbe scaturire sul gol dell’immediato pareggio pontino, quando Calderini con una lieve spinta sbilancia leggermente Dicuonzo che infila l’incolpevole Marruocco. Giuste le ammonizioni rifilate da ambo le parti. Soltanto Zerbo, entrato da pochi minuti, può considerarsi graziato dall’arbitro friulano, poiché entra con vigoria sproporzionata sul terzino sinistro Squillace ma viene solo ammonito. In ben tre occasioni il direttore di gara non ammonisce per fallo di mano, dimostrando di aver ben digerito le modifiche al regolamento. Da segnalare, inoltre, i continui richiami dell’arbitro verso Cicerelli reo di avere sempre i calzettoni troppo bassi.

Errore da matita blu per il secondo assistente Trasciatti, che al 56’ segnala un fuorigioco a Reginaldo che di lì a poco colpirà il palo, giustamente corretto dall’arbitro (come si può vedere in foto dal movimento del braccio del direttore di gara) poiché il pallone era giunto al numero 8 azzurrostellato da un retropassaggio di Squillace. La signorina Trasciatti si rende protagonista anche dell'unico motivo di interesse del finale, quando nell'ultimo minuto di recupero la sua bandierina si rompe e deve essere riparata praticamente solo per terminare la partita di lì a qualche secondo. Mettiamola così: non è particolarmente fortunata con la Paganese, visto già quanto accaduto col Monopoli. Almeno stavolta non è decisiva.

Daniele Ferrara - © Paganesemania