Paganese – Matera 1-1
Reti: 37′ pt Ingrosso (M), 17′ st Herrera (P)
Paganese (4-3-3): Marruocco; Picone, Silvestri, Camilleri, Della Corte; Deli, Pestrin, Maiorano; Cicerelli (43’ st Longo), Iunco, Herrera (43’ st Mauri)
A disp.: Coppola, Chirac, Mansi, Dicuonzo, Longo, Parlati, Mauri, Tagliavacche, Zerbo, Caruso
All.: Grassadonia
Matera (3-4-3): Alastra; Mattera, Ingrosso, Piccinni; Casoli, Iannini, De Rose, Meola; Negro, Carretta, Strambelli (32’ st Scognamillo)
A disp.: Bifulco, Biscarini, Scognamillo, De Franco, Figli, Taccogna, Hysaj, Dellino
All.: Auteri
Arbitro: Edoardo Paolini (Ascoli Piceno).
Note: circa un migliaio di spettatori, di cui un centinaio da Matera. Ammoniti: Camilleri, Marruocco, Iunco (P) e Ingrosso, Carretta, Iannini (M).
Il Matera, in piena emergenza formazione e senza ben sette calciatori, raccoglie un punto a Pagani e conclude il 2016 da capolista del girone C di Lega Pro, raggiunto dal Lecce e dalla Juve Stabia a quota 43 punti. Biancoazzurri che, contro un avversario ostico come la Paganese, dopo un primo tempo sottotono e chiuso in vantaggio grazie alla rete di Ingrosso, subiscono il pareggio ospite nella ripresa e non sfruttano diverse ghiotte occasioni da goal per riportarsi nuovamente in vantaggio. Si diceva, Matera avanti al 37′ del primo tempo grazie ad Ingrosso, abile a proteggere palla in area piccola e trafiggere Marruocco con una splendida semirovesciata. Il pareggio degli azzurrostellati porta la firma di Herrera al 17′ della ripresa, nell’occasione sfortunato l’intervento di Alastra che indirizza nella propria porta la conclusione dell’avversario diretta a centro area. Per dovere di cronaca, bisogna sottolineare che il giovane portiere biancoazzurro si è reso protagonista di un grande intervento un minuto prima. Il forcing finale non ha alterato il risultato. Matera che, nonostante l’emergenza formazione che ha caratterizzato gli ultimi due mesi, chiude l’anno in bellezza, in attesa degli acquisti in sede di calciomercato, al fine di rendere più folta la rosa a disposizione di mister Auteri.
Il Matera deve fare i conti con una lunga lista di indisponibili, a cui si sono aggiunti anche Armellino (squalificato) e De Franco (infortunato). Il tecnico di Florìdia schiera Alastra tra i pali, difesa a tre con Piccinni centrale, Ingrosso a destra e Mattera a sinistra. Centrocampo a quattro con Iannini e De Rose centrali, Meola a sinistra e Casoli a destra. In avanti tridente formato da Carretta, Strambelli e Negro. Risponde la Paganese allenata da mister Grassadonia che deve fare a meno del miglior realizzatore azzurrostellato, Reginaldo. In porta viene schierato il recuperato Marruocco, centrocampo affidato all’esperto Pestrin. La partita è fin dalle prime azioni molto combattuta, le manovre di entrambe le squadre sono spesso interrotte da falli a centrocampo. Il primo squillo della partita è di marca ospite, al 12′ il calcio piazzato di Strambelli genera una mischia in area di rigore, la conclusione di Piccinni è parata da Marruocco e l’azione sfuma. Campani che aggrediscono i portatori di palla materani attuando un pressing alto e raddoppiando le marcature. Paganese che crea qualche grattacapo alla retroguardia lucana, al 18′ Alastra è chiamato in causa da una conclusione centrale di Deli. Quest’ultimo sciupa una ghiottissima occasione al 26′, il cross di Della Corte è perfetto ma il centrocampista azzurrostellato non ci arriva per un soffio ad un passo dalla porta. Una manciata di minuti più tardi si registra un’ottima azione del Matera, la combinazione tra Casoli e Strambelli libera capitan Iannini che si accentra e lascia partire un sinistro che termina abbondantemente alto. La Paganese sembra avanzare il proprio baricentro, ma nel miglior momento dei padroni di casa sono gli ospiti a portarsi in vantaggio: al 38′ Strambelli batte un calcio d’angolo, da un contrasto si genera una traiettoria a campanile in area piccola, Marruocco non esce e Ingrosso può insaccare in semirovesciata. Dopo qualche minuto l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Ripresa che si apre senza cambi. Il Matera, forte del vantaggio, gestisce palla a centrocampo ed ha una buona occasione al 50′ con Carretta che, lanciato a rete, non inquadra la porta con il sinistro. Cinque minuti più tardi un calcio piazzato di Strambelli fa tremare i sostenitori locali. Al 60′ Alastra è attento sulla conclusione rasoterra di Deli. Padroni di casa che spingono in avanti alla ricerca del pareggio, un minuto più tardi è miracoloso l’intervento di Alastra che disinnesca con un grande colpo di reni la girata di Herrera. Quest’ultimo si rifà (con gli interessi) un minuto più tardi: il seguente calcio d’angolo è battuto corto, la sfera termina tra i piedi dello stesso Herrera che prova la percussione centrale, De Rose in un primo tempo lo ferma, sul seguente tentativo l’esterno offensivo ex Melfi riesce a penetrare in area e sfodera un tirocross diretto a centro area, Alastra non è perfetto nella presa e devìa la sfera nella propria porta. Il Matera non accusa il colpo e attacca a testa bassa alla ricerca del goal del nuovo vantaggio. Negro pericolosissimo in almeno tre occasioni: prima al 64′, dopo un bel lavoro di Carretta, l’attaccante salentino prova il piatto destro e palla che esce di un nulla; ancora Negro qualche minuto più tardi su schema da calcio piazzato, il tiro del capocannoniere biancoazzurro non trova deviazioni in area e sfera che termina di poco a lato; infine, dopo un’uscita avventata di Marruocco, l’attaccante del Matera non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con un difficile pallonetto. Ci prova anche Carretta prima con una percussione laterale, sulla conclusione è attento l’estremo difensore avversario, successivamente cicca clamorosamente in area di rigore su cross basso di Casoli. Mister Auteri opta per un solo cambio al minuto 77, fuori uno stanco Strambelli e dentro Scognamillo, Casoli che avanza di posizione per completare il terzetto di attacco. L’ultima occasione del match capita proprio tra i piedi di quest’ultimo, il destro dal limite dell’area del calciatore ex Como termina alle stelle. Finisce con un pareggio a Pagani il 2016 del Matera.Biancoazzurri che dovranno obbligatoriamente affidarsi alla sessione invernale di calciomercato per risolvere i noti problemi di rosa a disposizione di mister Auteri, prima di rituffarsi nel campionato a partire dalla difficile trasferta di Cosenza, in programma sabato 21 gennaio, a cui non potranno prendere parte gli squalificati Carretta e Iannini. In ogni caso, si chiude un anno splendido che consente ai tifosi biancoazzurri di sognare in grande. AVANTI MATERA!!! GO MATERA GO!!!
Da www.tifomatera.it