10.12.16

Lecce-Paganese 3-1: gli ex Lepore e Caturano stendono gli azzurrostellati.

Al “Via del Mare” va in scena la diciottesima giornata del Girone C di Lega Pro tra Lecce e Paganese. In casa giallorossa Padalino stravolge tutto facendo giocare la sua squadra con un 4-3-3 che vede Gomis in porta; Ciancio, Cosenza, Giosa e Contessa in difesa. Tsonev, Fiordilino e Mancosu centrocampo; Lepore, Caturano e Doumbia a comporre il trio offensivo.

Nella Paganese il tecnico Grassadonia schiera la sua squadra con un 5-3-1-1 che vede in avanti Herrera alle spalle di Reginaldo.

I giallorossi si rendono pericolosi al 9’ con Mancosu che all’interno dell’area di rigore riesce con una zampata a colpire la traversa. La Paganese risponde al 13’ con un lungo rinvio del portiere ospite che fa partire in contropiede Reginaldo: l’ex attaccante del Parma supera Gomis e tira in porta, ma uno strepitoso Cosenza in scivolata evita la rete del vantaggio dei campani. La partita scorre senza troppi sussulti, al 30’ Deli impensierisce la retroguardia giallorossa con un tiro che si spegne sul fondo. Padalino sostituisce Contessa: al suo posto entra Vitofrancesco che si posiziona sulla destra con Ciancio sulla sinistra.

Al 36’ il Lecce passa in vantaggio grazie ad una gran botta dalla distanza di Lepore che batte Chiriac per l’1-0. Neanche il tempo di esultare ed al 43’ i giallorossi raddoppiano: Camilleri perde palla, Caturano si avventa, entra in area di rigore e con un diagonale trafigge Chiriac per il 2-0.

Un minuto più tardi calcio di punizione per il Lecce con Mancosu che mette il pallone sotto all’incrocio, ma Chiriac con un gran tuffo respinge. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Nella ripresa la Paganese accorcia subito le distanze al 6’ con un calcio di punizione di Reginaldo che batte Gomis per il 2-1.

Sei minuti più tardi il Lecce segna ancora e lo fa con il suo capitano, Checco Lepore: il giallorosso ruba palla ad un avversario, avanza e fa partire un destro che batte Chiriac per il 3-1.

La Paganese si affaccia in area giallorossa ancora una volta con Reginaldo che prova un destro respinto da Gomis in calcio d’angolo. Padalino effettua i primi cambi: Torromino e Drudi prendono il posto di Doumbia e Tsonev. La Paganese si avvicina alla seconda rete quando Lepore perde palla in area di rigore, arriva Iunco che spara un destro respinto sulla traversa da Mancosu.

Al 38’ Caturano serve in area Torromino bravo ad appoggiare nuovamente all’ex Melfi che spara un destro respinto in angolo da Chiriac.

Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Il Lecce non si ferma più. Dopo i tre gol al Messina, eccone altrettanti alla Paganese. Lo schiaffo preso con il Matera è servito ai giallorossi per tornare ad essere quella bella squadra vista nelle prime giornate di campionato. Adesso si va ad Andria per cercare di chiudere in bellezza il girone d’andata.

Da www.pianetalecce.it