Tre successi di fila, otto reti messe a segno e porta inviolata da ben tre giornate. Numeri positivi, oltre ogni più rosea aspettativa, e che riportano la Paganese nel limbo della classifica. La formazione cara al patron Trapani occupa ora un piazzamento di assoluta tranquillità. L’appetito però vien mangiando e Gianluca Grassadonia non è ancora sazio. Al punto da affermare nel post gara di sabato scorso, a conferma delle dichiarazioni rese alla vigilia, che la sua squadra ha l’obbligo di provare a vincerle tutte per acciuffare un posto utile alla disputa dei playoff. I risultati sono dalla parte dell’allenatore e del suo gruppo, così come pure le prestazioni cominciano ad essere caratterizzate da tanta concretezza ed organizzazione tattica sempre più in crescita. Contro il Melfi è andata in scena una Paganese caparbia e vogliosa di non lasciare nulla al caso e che ha saputo sopperire con ardore agonistico alle difficoltà legate ad un terreno di gioco infame, oltre che all’assenza del bomber Reginaldo. Senza il brasiliano, fuori causa anche contro il Cosenza domenica prossima, è stato Firenze il mattatore della squadra con una doppietta che ha messo le ali alla formazione liguorina. L’esperimento di Grassadonia, che ha utilizzato il jolly offensivo da ariete centrale, ha dato i suoi frutti. Firenze è stato solo una delle note liete della trasferta in terra lucana. Garanzie assolute ed ulteriori conferme sono arrivate dal pacchetto arretrato dove l’intesa tra i centrali De Santis e Carillo è praticamente perfetta. Bene anche Tascone che ha confermato quanto di buono fatto vedere a Monopoli, bagnando la sua prova con la rete che ha spianato la strada verso la vittoria. La Paganese cerca ora punti pesanti per alimentare il sogno playoff. Se ne riparlerà nel pomeriggio a Siano quando Grassadonia terrà a rapporto la squadra prima della ripresa degli allenamenti. Da verificare le condizioni del portiere Liverani che è uscito malconcio per un colpo allo zigomo sinistro.
da www.resportweb.it