da www.resportweb.it
7.3.17
Arriva un mese terribile per la Paganese.
Arriva un mese terribile, con quattro sfide che diranno quale sarà il futuro che attende Pestrin e soci. In ordine, Juve Stabia al Menti, Catania al Torre e poi una doppia trasferta prima allo Jacovone col Taranto degli ex Magri e Maiorano e poi allo Zaccheria contro il Foggia di Francesco Deli. A sette punti dai playout ed a sei dalla zona playoff, gli azzurri ad oggi mantengono un’accettabile posizione di classifica e una certa tranquillità con cui poter affrontare questo poker di partite. A Castellammare rientrerà l’attaccante Reginaldo che ha scontato il doppio turno di stop che, lo ha fatto diventare un leone in gabbia. L’attaccante brasiliano, contro le vespe stabiesi, cerca il riscatto e soprattutto di rimpinguare il proprio bottino di reti e, portare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Oggi pomeriggio, quando gli azzurri si ritroveranno a Siano per la ripresa della preparazione, Grassadonia, nel discorso d’inizio settimana, spiegherà alla squadra cosa non gli è piaciuto dell’atteggiamento tenuto contro i silani. Complice anche il campo pesante, la squadra non ha saputo velocizzare la manovra. Ci saranno da valutare le condizioni dell’argentino Mauri, elemento che ha elevato il tasso tecnico della squadra con le sue giocate, che ha saltato la sfida con il Cosenza per un risentimento al polpaccio.