di Gaetano Scotto di Rinaldi
Almeno per una sera il cielo campano si è tinto di azzurrostellato. La Paganese al Menti di Castellamare di Stabia ha sconfitto le vespe col punteggio di 0-1. Una vittoria frutto del sacrificio e lavoro di una squadra che pian piano si sta togliendo qualche sassolino dalle scarpe. A decidere la stracittadina campana ci ha pensato Mauro Bollino. Classe ’94, arrivato dal Taranto ha sfruttato l’occasione offertegli da mister Fusco per mettere il sigillo personale sulla gara. Proprio l’allenatore, in panchina quest’oggi per sostituire lo squalificato Grassadonia, ha sostituito il calciatore all’80° per fargli prendere la meritata standing ovation. Applausi che poi hanno accolto tutta la rosa al rientro a Pagani.
Nella città gli ultras hanno aspettato il pullman dei propri beniamini per abbracciarli dopo la vittoria sofferta. Tre punti arrivati dopo un primo tempo mediocre. Due squadre che hanno fatto ben poco nei 45 minuti di apertura della gara. Solo nella ripresa il guizzo vincente di Bollino ha sbloccato il risultato garantendo un finale infuocato.
Naturalmente dopo quest’ulteriore vittoria si inizia a pensare in grande. Sono ben 13 i punti conquistati nelle ultime 5 uscite e di conseguenza si rianimano i sogni play-off. A questo punto potremmo anche non definirli più “sogni”, ma semplici ambizioni. La Casertana decima, altra campana del raggruppamento, dista solo tre lunghezze. Aggiungere altro ci sembra alquanto inutile. La lotta è accesa, e da oggi in poi ogni punto sarà fondamentale. Basterebbe perdere una partita per complicare i piani e mandare tutto in fumo. Una certezza però al momento c’è, la salvezza è stata conquistata. Il vantaggio sul Catanzaro sedicesimo è di dieci punti a dieci giornate dalla fine. Difficile (e praticamente impossibile) essere risucchiati nei play-out. Ora Grassadonia ha a disposizione una settimana intensa per preparare un autentico scontro diretto col Catania.
Gli etnei arrivano al Marcello Torre e nel caso dovessero uscirne sconfitti la Paganese li scavalcherebbe in classifica. Insomma, necessaria sarà una vittoria. Con una rosa (quasi) al completo e col sostegno dei tifosi per poter dare quel brio in più ad un campionato che si anima sempre di più.
da www.zonacalcio.net