Finisce in pareggio la sfida tra Paganese e Lecce. Uno a uno il finale dal “Torre” di Pagani, che ha visto l’esordio sulla panchina dei giallorossi di mister Rizzo. Paganese che ha giocato bene, ma che specialmente nella ripresa è apparsa sprecona visto e considerato che ha giocato con un uomo in più per oltre un’ora di gioco. Il Lecce, invece, ha dimostrato carattere e spirito di sacrificio. A decidere il match due eurogol; una punizione di Firenze nella prima frazione di gioco, ed una bomba al volo di Doumbia nella ripresa. Ecco a Voi i Top & Flop di questa sfida.
TOP
Firenze (Paganese): nelle ultime settimane si sono quasi esauriti i complimenti per l’attaccante di proprietà del Crotone. Perno centrale, stella e baluardo di questa Paganese. In ogni suo tocco c’è qualità. Il calcio di punizione messo a segno nel primo tempo, è una roba da vedere e rivedere. CHE GEMMA
Doumbia (Lecce): a prescindere dalla bomba messa a segno nella ripresa, è colui che cerca di creare sempre scompiglio alla retroguardia azzurrostellata. Corsa e dribbling a volontà, che sicuramente potranno rivelarsi utili ai play-off. EFFERVESCENTE
FLOP
Della Corte (Paganese): spinge di meno in fase offensiva, rispetto al suo solito. Grava sulla sua prestazione l’errore in fase di lettura, in occasione del gran tiro scagliato da Doumbia dal limite, valso poi il pareggio dei giallorossi. APPANNATO
Drudi (Lecce): due cartellini gialli nei primi venticinque minuti. E’ stato un pomeriggio da incubo per il difensore dei giallorossi. Lascia i suoi in dieci per oltre un’ora di gioco. INGENUO
Da www.tuttolegapro.com