Talamo e la Paganese, un binomio che col tempo sta dando i suoi frutti. Un attaccante che nelle due ultime partite ha dato sfoggio di prestazioni eccelse, ed una squadra invece che si è messa al suo servizio.
Classe ’96, e nativo di Pozzuoli, nonostante la giovane età ha già notevole esperienza in questa categoria. Inoltre ha potuto giocare con il Latina in Serie B, e di conseguenza ha anche quel pizzico di maturità che di solito manca ai giovani. Col suo piede destro è stato una spina nel fianco per le difese di Cosenza e Reggina. Contro i primi ha anche timbrato il cartellino, segnando il gol che ha chiuso la gara. Al Marcello Torre, con gli amaranto, ha provato più volte a buttare il pallone in rete senza però riuscirci. La prestazione è stata comunque ottima, ed in quel tridente con Cesaretti e Regolanti si è mostrato a proprio agio.
Tanto lavoro e poche parole per lui che è sempre partito titolare nelle prime tre partite del campionato. Le stagioni giocate fra Maceratese, Siracusa e Cremonese gli hanno permesso di farsi le ossa in Serie C. Ora è arrivato il momento di consacrarsi, e Talamo, almeno per il momento, sta sfruttando al meglio le occasioni concessegli. Settimana prossima c’è la sfida in casa dell’Akragas, dove non è mai facile imporsi. Magari grazie alle sue magie la Paganese potrebbe portare a casa il risultato pieno, per aspirare a qualcosa in più di una salvezza tranquilla.
da www.zonacalcio.net
