Il pareggio maturato al culmine di una partita povera di contenuti tecnici, acuisce il periodo negativo dei pugliesi di D'Agostino, la cui dieta di vittorie iniziata lo scorso 17 dicembre non conosce soluzione di continuità. Fa invece classifica e morale ai campani che, nel giorno del debutto di De Sanzo in panchina, piacciono per intensità e organizzazione e hanno forse come unico demerito quello di averci provato poco al cospetto di un avversario incapace di dare continuità alle proprie trame.
Dopo uno squillo di Anastasi (colpo di testa fuori misura dopo appena 20 secondi) in avvio, la prima frazione corre via sui binari della noia, con le occasioni migliori che si registrano nei minuti finali. Prima gli ospiti con Cernigoi, il cui diagonale mancino al 43' si spegne di un soffio alla sinistra dei pali difesi da Albertazzi; poi i locali con Partipilo, la cui volée esalta i riflessi di Galli in pieno recupero.
Poco di più da annotare in una ripresa che ha in Partipilo il suo protagonista assoluto. Il numero 10 di casa ci prova dapprima da fermo, senza trovare compagni pronti alla deviazione vincente sulla sua punizione ben calibrata al 10', e poi fa tremare i legni della porta di Galli al 25' con un tentativo in spaccata dal vertice sinistro dell'area. Per gli azzurrostellati è invece Cesaretti a mettere a registro l'occasione più nitida, con una rasoiata a fil di palo sugli sviluppi di un corner battuto da Scarpa.
Per effetto del risultato maturato questo pomeriggio i pugliesi, che nel prossimo turno osserveranno il turno di riposo imposto dal calendario, salgono in classifica a quota 34 punti, 10 in più di una Paganese che si scrolla di dosso la Racing Fondi (battuta a Trapani) e resta appaiata alla Fidelis Andria.
Di seguito i Top&Flop del match secondo TuttoC.com
TOP
Partipilo (Virtus Francavilla): predica in un deserto di contenuti tecnici e agonistici. Preso coscienza della giornata di (dis)grazia del compagno di reparto Anastasi, si carica sulle spalle l'intero peso dell'attacco e nella ripresa va in due occasioni vicino a quel gol che, in casa, manca da quasi tre mesi. Come il successo, che non arriva neppure oggi. LUPO SOLITARIO
Ngamba (Paganese): l'esterno camerunense impiega cinque minuti a prendere le misure al dirimpettaio Triarico e a ribaltare totalmente a suo favore il confronto. Preciso e pulito in copertura, arriva con facilità al cross dimostrando una discreta brillantezza. TARANTOLATO
FLOP
Anastasi e Biason (Virtus Francavilla): pronti-via, il primo illude tutti di poter cambiare l'inerzia di una stagione da zero gol, prima di smarrirsi tra le pieghe di una partita troppo brutta per essere raccontata. Il secondo pasticcia invece eccessivamente in mezzo al campo, dove alla lunga la Paganese assume il comando delle operazioni. FRASTORNATI
Nessuno (Paganese): a De Sanzo va riconosciuto il merito di aver subito restituito un'anima a una squadra che rischiava di sprofondare, prima ancora che nei suoi limiti, nelle sue paure. Il debutto del "fu vice" piace per l'applicazione e la generosità messa in campo dai suoi. Le prossime uscite diranno se sia stata, e possa essere, vera gloria. RINFRANCATA
da www.tuttoc.com