Il Rieti sbanca Pagani e grazie ad un rigore di Cernigoi si allontana dalla zona rossa del Girone C. In sala stampa, il tecnico Ezio Capuano, commenta i novanta minuti del “Torre”:
“Non abbiamo concesso nulla ed abbiamo provato a vincerla a tutti i costi. Dopo il primo tempo, il Bisceglie vinceva a Catania e noi alla luce dei risultati e delle penalizzazioni eravamo di nuovo quasi nel baratro. Ci abbiamo creduto, preparando la partita sul lato sinistro della squadra difendente, la zona da cui è nato il rigore. Ho finito gli aggettivi sulla mia squadra, faccio i complimenti a questi ragazzi che oggi hanno ipotecato la salvezza. Mi pare che sotto la mia gestione siamo terzi in classifica. Oggi vincere a Pagani non era facile, perché per loro era una partita crocevia. Ci aspettavamo veemenza agonistica, ma siamo stati bravi a concedere poco ed attualmente non è facile fare gol al Rieti”.
Capuano non lesina complimenti:
“E’ stato un piccolo capolavoro calcistico, abbiamo messo un mattone importante sulla nostra salvezza. Rigore negato alla Paganese? Ero troppo lontano per vederlo, mi fido dei pareri di chi lo ha rivisto alla moviola, parola mia non lo posso giudicare. Il segnale che ho dato alla squadra è arrivato sui tre cambi, perché abbiamo dimostrato di non volerci accontentare del pareggio”.
Sulle regole cambiate in corsa: “Io non sono fumantino, dico le cose che penso perché credo che la libertà di pensiero sia il sentimento che dovrebbe albergare in ogni essere umano. La mia onestà la ribadisco anche ora, non si possono cambiare le regole a 4-5 partite dalla fine. Le penalizzazioni? Chi ha i conti in regola è giusto che venga rispettato, chi ha commesso scorrettezze deve pagare. In questa situazione mi sembra che ad essere svantaggiato sia stato il Rieti”.
da tuttoc.com