Parte bene la Paganese che nel primo tempo dimostra di tenere testa al Teramo coprendo bene il campo e provando a ripartire. Tra le fila azzurrostellate il più in serata sembra essere Onescu che prima devia un’ottima punizione di Scarpa, mandando il pallone di poco fuori alla destra del portiere. E poco dopo ci riprova inventandosi un assist di tacco che, se non fosse stato per un grande intervento difensivo, avrebbe mandato Guadagni a tu per tu con l’estremo difensore del Teramo. Gli ospiti nonostante gli spazi ristretti provano a rendersi pericolosi soprattutto con gli inserimenti di Ilari che tiene in apprensione la difesa della Paganese. Prima impegnando il giovane Bovenzi con un tiro di esterno sinistro bloccato in due tempi e poi al 22’ con l’azione che sblocca la partita quando si inserisce alle spalle di Schiavino e colpisce di testa, sfruttando al meglio il cross dalla destra di Di Francesco. Dopo lo svantaggio la Paganese prova a creare pericolo in attacco ma la sostanza è poca, visto che nel primo tempo non riesce a colpire lo specchio della porta difesa da un inoperoso Lewandowski.
Il secondo tempo si apre subito con una grande occasione che capita sui piedi di Gaeta che al centro dell’area stoppa portandosi il pallone sul destro ma non riesce a imprimere potenza alla sua conclusione. All’undicesimo, però, la Paganese riesce finalmente a ritrovare il gol al Torre che mancava da febbraio. L’azione è ben manovrata con l’ispiratissimo Onescu che dipinge un cross al bacio per Guadagni che, prima si vede negare il gol di testa da un miracolo del portiere ospite e poi ribadisce in rete firmando l’1-1. Gli uomini di Erra prendono coraggio ed è ancora Gaeta sfiorare di testa il gol del sorpasso. Con il passare dei minuti la partita cala di ritmo anche in virtù dei numerosi falli e dall’atteggiamento delle due squadre che non vogliono lasciare campo agli avversari. A spuntarla però è il Teramo che riesce a strappare i 3 punti al 90’ ancora con Ilari, che nella mischia sulla punizione battuta da Arrigoni, riesce a concludere di destro da posizione ravvicinata. Il gol, probabilmente, viziato da un fallo su Bramati assume ancora di più i contorni di una beffa per un’ottima Paganese che non meritava affatto la sconfitta vista la prestazione offerta. Per il Teramo è la vittoria che vale il primato per una notte, per la Paganese invece, il Torre resta un tabù da sfatare.
IL TABELLINO
MARCATORI: pt 22' Ilari; st 10' Guadagni, 45' Ilari
PAGANESE (3-5-2): Bovenzi, Cigagna, Schiavino, Sirignano (38’st Perazzolo), Mattia (41’st Carotenuto), Gaeta, Bonavolontà (33’st Bramati), Onescu, Squillace, Scarpa, Guadagni. A disp.: Fasan, Esposito, Di Palma, Costagliola. All.: Erra.
TERAMO (4-2-3-1): Lewandowski, Lasik, Diakite, Piacentini, Tentardini, Arrigoni, Mungo, Ilari, Cappa (18’st Birligea), Di Francesco (1’st Bunino), Pinzauti. A disp.: Valentini, Trasciani, Minelli, Celentano, Di Matteo, Iotti. All.: Paci.
ARBITRO: Galipò di Firenze (Pintaudi-Politi; IV Collu).
NOTE: Partita disputata a porte chiuse. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del padre di un collaboratore della Paganese. Ammoniti: Arrigoni (T), Diakite (T), Lasik (T), Cappa (T), Guadagni (P), Bramati (P), Scarpa (P). Angoli: 1-1 Recupero: 1’pt, 4’st
Christian Esposito
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