26.1.25

Paganese-Cassino 0-0: il Pagellone di Paganese Graffiti.

Allenatore Raffaele Esposito – Ha in un certo qual modo ridisegnato la squadra con il debutto di Fierro come esterno di sinistra e con l’innesto di Francesco De Feo nella zona centrale del campo. Le mosse preparate a tavolino non hanno avuto l’effetto sperato e la squadra ha stentato parecchio a ingranare. Probabilmente è stata alquanto tardiva la mossa di schierare sul finale di partita Zugaro, Mancino e Ferreira, che hanno di certo rivitalizzato la manovra della squadra. Ma bisogna anche ricordare che l’allenatore non era in panchina a causa di squalifica rimediata sabato scorso a Monterotondo.

Spurio – Spettatore non pagante in un pomeriggio di freddo pungente. Per lui oggi solo lavoro di ordinaria amministrazione.

Galizia – Gioca con la solita padronanza del ruolo in funzione di terzo difensore centrale di destra e deve uscire per infortunio nella ripresa.

(dal 46’ Langella) – Entra in campo all’inizio del secondo tempo e inverte il ruolo con Ianniello. Si vede poco in fase di spinta.

Esposito – Quando si tratta di impostare da dietro è sempre pronto a dare il proprio contributo di esperienza. Ma non va mai oltre un lavoro di normale amministrazione.

(dall’80’ Ferreira) – Entra troppo tardi ma riesce a dare un po’ di sprint a una squadra spenta e rassegnata. Merita maggiore considerazione da parte del tecnico.

Dicorato – Nella solita posizione di terzo difensore centrale di sinistra, gioca una gara senza acuti e stavolta non riesce nemmeno a proporsi in avanti.

Ianniello – Comincia bene nella posizione di esterno destro ma non riesce mai a incidere in avanti. Nella ripresa, a causa dell’uscita di Galizia, retrocede sulla destra dello schieramento.

Bucolo – La manovra della squadra passa come sempre dai suoi piedi educati. Ma anche per lui non è giornata e ben presto le sue intuizioni restano tali per l’assoluta mancanza di collaborazione nella zona centrale del campo.

Ricci – Sembra che debba spaccare il mondo per l’inizio scoppiettante ma poi cala vistosamente e viene sostituto forse tardivamente.

(dal 75’ Zugaro) – Rivitalizza la fascia sinistra dello schieramento con la sua spinta offensiva e con la voglia di emergere. È un altro elemento che non delude mai per impegno e dedizione.

F. De Feo – È vero che si adatta in tutti i ruoli per doti naturali e per generosità, ma non riesce a dare il meglio di se stesso anche a causa di un problema muscolare.

(dal 65’ Mancino) – Il suo ingresso è foriero di intraprendenza e linearità dal centrocampo in avanti. Tardiva la sostituzione effettuata al posto dell’infortunato De Feo.

Fierro – Al debutto non è proprio fortunato anche se fa intravedere buone doti tecniche e caratteriali. Va rivisto all’opera.

(dal 75’ Petrosino) – Trova posto a centrocampo e si fa vivo anche in zona gol.

D’Angelo – Dagli attaccanti è sempre lecito attendersi qualche tentativo in zona gol. Per lui annotiamo solo un buon movimento sul fronte offensivo.

Faella – Parte come una furia e pare voglia spaccare il mondo. Ma si intestardisce e non riesce a essere efficace e risolutivo come nelle giornate migliori.

da paganesegraffiti.it