Gallo – È autore di almeno due uscite disperate in cui mostra la propria bravura neutralizzando pericolosi contropiede. Dà certezze alla difesa quando viene chiamato in causa.
Di Biagio – Gioca senza affanno sulla destra dello schieramento e cerca di dare una mano in fase di costruzione del gioco. Ma non incide come in altre occasioni.
Isufi – Concede qualche metro in più agli avversari quando le maglie della sua difesa si allargano. Ma è sempre diligente e utile dalla squadra.
De Nova – Gli aggettivi per lui sono sprecati. Comanda tutta la difesa con grande autorevolezza.
Piga – Comincia alla grande come al solito e si fa vedere soprattutto quando avanza a sorpresa sulla fascia sinistra dello schieramento. È uno che non fallisce mai.
Labriola – È meno frenetico del solito e non riesce a dare consistenza al reparto come in altre occasioni in fase propositiva.
Pierce – Il suo rendimento è costante in fase di costruzione del gioco ma viene spesso preso d’infilata dagli scatenati centrocampisti avversari. Si salva per mestiere.
Mancino – Giornata grigia per i centrocampisti e quindi anche per lui. Ma può capitare anche agli atleti dotati di elevata statura tecnica .
Lombardi – Non riesce sviluppare il gioco sulla fascia destra come nelle giornate migliori. Viene puntualmente ingabbiato dai difensori avversari.
Arganaraz – Primo tempo così così, quando cerca di trovare la posizione giusta in avanti. Poi sfodera il suo destro di rara potenza e regala i tre punti alla sua squadra.
Costanzo – Non trova spazio per le sue sgroppate e si innervosisce. Giusta la mossa di Novelli che lo sostituisce nella ripresa.
(dal 60’ Pierdomenico e El Haddadi) Entrano rispettivamente al posto di Lombardi e Costanzo riuscendo a dare nuovi slanci alla manovra offensiva della squadra.
Poco spazio invece per Negro, al posto di Mancino e per Langella al posto di Labriola. I due costituiscono ottime alternative che Novelli adotta al momento più opportuno.
da www.paganesegraffiti.it