1.12.25
Afragolese-Paganese 2-0: il Pagellone di Paganese Graffiti.
Gallo – Si disimpegna bene a difesa della propria porta. Non ha alcuna colpa sui due gol incassati.
Di Biagio – Trova più difficoltà del solito per gestire la fase difensiva dalle sue parti. E non è nemmeno molto propositivo nelle sue avanzate sulla fascia destra.
(dal 59’ Gatto) – Ha buona corsa ed è fisicamente prestante. Una buona soluzione sulla destra dello schieramento.
Isufi – Si fa trovare impreparato assieme a De Nova in occasione del cross da sinistra che libererà Montaperto al centro dell’area nel primo gol. Per il resto prestazione di tutti rispetto.
De Nova – Gli infortuni possono capitare a tutti. Come Isufi, però, non è esente da colpe in occasione del primo gol incassato. Ma la sua prestazione è sempre di ottimo livello.
Piga – Ancora una gara di assoluto spessore tecnico e agonistico. La sua azione è sempre dirompente ancorché indispensabile per dare maggiore pressione in avanti in piena sintonia con Costanzo.
Labriola – Tarda a ingranare come capita ai motori diesel. Nella ripresa ingrana la marcia e si fa valere nella zona centrale del campo tentando anche il tiro a rete. In questo non è molto fortunato.
Pierce – È il calciatore che non delude mai perché ha una personalità non comune che lo porta a eccellere anche nei momenti più delicati della gara. Prova in tutti modi a ricucire il gioco per la sua squadra. Colpisce anche un palo nell’assedio finale alla porta avversaria.
Mancino – Non è la sua giornata migliore. Mancano le sue accelerazioni e soffre per la marcatura cui viene sottoposto fin dal primo minuto di gioco. Può e deve dare di più.
(dal 64’ Arganaraz) – Viene schierato come seconda punta al posto di Mancino ma non riesce a dare molto in avanti.
Lombardi – Comincia benissimo giocando a tutto campo ma non riesce ad incidere in zona gol.
(dal 58’ Pierdomenico) – Una buona soluzione per dare più sprint in avanti sulla destra. Ma non è efficace come in altre occasioni.
Negro – Si fa vedere in avanti sgomitando al centro dell’attacco. Non è nemmeno fortunato in un paio di situazioni in cui ha l’occasione di bucare la rete avversaria. Merita però di avere più possibilità per fare valere le sue doti.
Costanzo – Le prova tutte per arrivare al gol ma non è un periodo molto felice per lui.
(dal 54’ El Haddadi) – Entra nel secondo tempo per dare più sprint alla manovra sulla sinistra dell’attacco ma non è uomo da area di rigore pur avendo buoni numeri tecnici.
Afragolese-Paganese 2-0: incidente di percorso.
Poteva capitare. È capitato. Nel calcio non basta saper amministrare il gioco e dare la sensazione di poter gestire una partita. No, non basta. Per arrivare al successo bisogna essere cinici per quello che serve e avere le spalle forti per riuscire a superare ogni ostacolo che si trova sul difficile cammino di un campionato lungo e usurante.
Ad Afragola è andato proprio tutto storto. La squadra azzurrostellata ha tenuto bene il campo per quasi tutta la partita, riuscendo ad avere il controllo del gioco ma la manovra non ha mai dato l’impressione dell’irresistibilità macinando passaggi e passaggini che hanno fatto solo tanta coreografia. Gli avversari, invece, hanno puntato al sodo e sono passati due volte grazie a due prodezze personali che hanno nobilitato la loro prestazione fatta soprattutto di concretezza.
Gli incidenti di percorso possono esserci durante un campionato che non fa sconti a nessuno, ma devono essere di monito e di esempio per le future partite perché è chiaro che la Paganese, con tutte le riserve che potrebbero venire fuori dopo una prestazione non proprio esemplare, ha davvero tutte le carte in regola per dire una parola autorevole nel discorso che porta al primato.
Dicevo all’inizio, incidente di percorso. E in effetti bisogna dire che i padroni di casa sono passati proprio nel periodo in cui la squadra di Novelli sembrava essere padrona del campo. E non è tutto. Sono riusciti anche a raddoppiare grazie a un’autentica prodezza di Gioielli, uno dei talenti del campionato ex primavera del Napoli. Due tiri, due gol per il povero Gallo che ha davvero poco da rimproverarsi. Resta, nonostante la brusca frenata in tema di risultato, quest’anno la sensazione di avere una squadra pronta per disputare un campionato di livello per il gioco che riesce ad esprimere. Adesso, da oggi in poi, ci attendiamo solo di vedere all’opera una squadra più concreta sotto rete, forte anche dello smacco subito ad Afragola; magari meno leziosa ma più determinata in zona gol.
Mister Novelli: "Se non fai gol, poi lo fa l'avversario. Fondamentali equilibrio e stabilità".
Analizza con lucidità la gara con l'Afragolese Raffaele Novelli sottolineando una prestazione positiva nella prima parte e alcuni errori determinanti che hanno cambiato l’inerzia del match. “Nei primi 35 minuti prima di subire il gol abbiamo fatto una buona gara. La squadra ha prodotto, ha mostrato qualità di gioco, costruzione, personalità. Nel calcio però, se non fai gol in due o tre situazioni importanti che hai, poi lo sfrutta l’avversario. Non avevamo subito nulla, abbiamo giocato per lunghi tratti nella loro metà campo. Poi due tiri, due gol subiti. Questa è stata la partita. Nella ripresa poi c’è stato equilibrio e abbiamo avuto altre occasioni da gol. Dobbiamo analizzare con tranquillità, indipendentemente dal risultato. Ci sono state cose buone, altre dove siamo venuti meno, ma sono aspetti che possiamo correggere e su cui possiamo lavorare serenamente in settimana. L’equilibrio e la stabilità – come dico sempre – sono fondamentali per dare continuità al lavoro.”
Con l’avvicinarsi di dicembre, si parla inevitabilmente di mercato. Novelli è chiaro: “Quello che chiedo alla società è di lasciare lo stesso organico, gli stessi calciatori. L’ho detto già prima: questa non è una squadra che ha bisogno di cambiare. Serve continuità, partita dopo partita. È riduttivo andare a cercare il mercato. Magari intervenire solo nei ruoli dove siamo mancanti, ma la squadra deve restare la stessa perché a mio avviso è in crescita. Faella? Dobbiamo aspettarlo perché non gioca da tanto e viene da un’operazione. Deve prendersi il tempo necessario. Può coprire tutti e tre i ruoli del tridente: punta centrale, esterno destro o sinistro. Bisogna dargli il tempo di salire fisicamente e di capire le idee di squadra. Ogni calciatore deve mantenere le sue qualità naturali, ma deve anche capire dove e quando fare alcune cose. Quando non ci sono spazi, bisogna trovare soluzioni attraverso l’idea di gioco.”
da www.paganesemania.it
Afragolese-Paganese 2-0: la legge del Moccia piega gli azzurrostellati.
Si ferma a dieci risultati utili consecutivi la Paganese che esce sconfitta dalla sfida di alta classifica con l'Afragolese. Due a zero il risultato finale maturato sul finire della prima frazione dai gol di Montaperto e di Gioielli con una pregevole rovesciata. Nella ripresa la Paganese ci prova a riaprire il match fino al triplice fischio ma El Haddadi spreca almeno due ghiotte occasioni mentre è il palo a fermare Pierce. Nessun dramma per gli azzurrostellati che in classifica mantengono anche la vetta, seppur in coabitazione col Fassano, costretti a piegarsi alla legge del “Luigi Moccia” dove i rossoblu hanno vinto le ultime sei gare casalinghe.
Mister Novelli conferma in toto l'undici vittorioso che aveva ben figurato con la Real Normanna con un'unica novita: il terminale offensivo è Negro che vince così il ballottaggio con Argañaraz.
È una prima frazione dal buon ritmo fin dalle prime battute con entrambe la squadre che giocano a viso aperto. Parte meglio l'Afragolese ma senza creare pericolosi e così col passare dei minuti la Paganese conquista campo e pericolosità mancando però sempre il colpo finale. Prima della mezzora in rapida successione Negro e Lombardi non impattano il cross invitante di Piga così come Labriola colpisce male dal limite. Ci prova anche Negro in girata con la sfera che termina a lato così come Costanzo che al momento di colpire viene murato. Ed è proprio nel momento di maggiore pressione della Paganese che arriva il gol del vantaggio dell'Afragolese. Massaro e Porzio sfondando sull'out mancino, cross basso per Montaperto che di prima intenzione sigla l'1-0. Ed ancora dalla sinistra e da un imprendibile Porzio che parte il cross su cui si avventa Fabiano che di testa manda di pochissimo a lato (45'). E quando si attendeva soltanto la fine della prima frazione arriva una doccia ghiacciata per la Paganese: l'Afragolese sfonda ancora sullo stesso versante, cross sul secondo palo, sponda di testa per Longo per Gioielli che con una splendida rovesciata batte Gallo.
Parte subito forte nei secondi 45 minuti la Paganese che impegna il neo entrato Polverino con le conclusioni dalla distanza di Pierce (3') e Labrola (6') anche se l'occasione più ghiotta giunge al quarto d'ora sui piedi del neo entrato El Haddadi. Gatto e Pierdomenico, entrambi entrati da pochi minuti, lavorano bene sulla destra, palla al centro per Negro che allarga sulla sinistra all'esterno azzurrostellato che da ottima posizione sparacchia incredibilmente alto. Il doppio vantaggio cambia giocoforza l'atteggiamento dell'Afragolese che si rintana nella propria metà campo attuando un costante pressing per recuperare palla e ripartire. Ed è proprio su una ripartenza (27') che Gioielli di testa, servito dal solito Porzio, chiama Gallo alla provvidenziale deviazione. La Paganese fatica a trovare spazio ma continua a provarci generosamente fino al triplice fischio. Piga si mette in proprio sulla sinistra, si accentra e lascia partire un tiro cross su cui El Haddadi e Negro per questioni di centimetri (33') mancano il tap-in. Lo stesso attaccante azzurrostellato ci prova in una duplice occasione: prima il tiro gli viene rimpallato al momento della conclusione (39'); poco dopo la girata in piena area è debole (41'). Nel recupero è il palo, invece, a negare il gol dal limite, che avrebbe potuto riaprire la contesa, a Pierce (46') mentre due minuti dopo è Polverino provvidenziale nel deviare in angolo il colpo di testa, a botta sicura, di El Haddadi sul cross di Pierdomenico. È l'ultima chance per la Paganese costretta a piegarsi alla legge del "Moccia".
IL TABELLINO
MARCATORI: pt 37' Montaperto, 48' Gioielli
AFRAGOLESE (4-3-3): Di Somma (1' st Polverino); Collaro, Senese, Filippini, Massaro; Gioielli, Torassa, Fabiano (9' st Sepe); Montaperto (9' st Ferrara), Longo (1' st Panariello), Porzio (43' st Grieco). A disp.: Stasi, Nuredini, Nocerino, Zerbo. All.: Ciaramella
PAGANESE (4-3-3): Gallo; Di Biagio (13' st Gatto), De Nova, Isufi, Piga; Mancino (18' st Arganaraz), Pierce, Labriola (41' st Langella); Lombardi (13' st Pierdomenico), Negro, Costanzo (9' st El Haddadi). A disp.: Costantini, Figueras, Conson, Giordano, Langella. All.: Novelli
ARBITRO: Michele Piccolo di Pordenone
NOTE: Spettatori 1000 circa di cui 250 da Pagani. Ammoniti: Panariello. Recupero: pt 3'; st 6'
da www.paganesemania.it



