Paganese, un gol di Ibekwe manda al tappeto la Spal poi fallisce il raddoppio (da Il Mattino)

Pagani. Se lo aggiudica la Paganese il primo match dei play off. Grazie ad un gol del nigeriano Ibekwe sul finire dei primi 45 minuti gli azzurrostellati fra 7 giorni potranno giocare con il favore di due risultati su tre. La partita è stata tattica. Le due squadre hanno cercato di evitare errori ma alla fine il cuore e la grinta dei padroni di casa ha avuto la meglio. Sospinta da oltre 5 mila tifosi la Paganese già all'8’ è andata in rete. Esposito è stato il più lesto di tutto a mettere la palla alle spalle del portiere Careri ma il segnalinee che operava sotto il settore tribuna ha fatto annullare la marcatura per fuori gioco. Ciò non ha limitato la formazione di casa che ha continuato a pressare gli avversari che si sono visti solo su tiri da fuori di Chadi all'11’ con palla che ha sorvolato la traversa e Di Loreto. Al 23’ Agostinelli è andato via a De Sanzo in progressione ed ha servito un pallone in area dove Schiavon si è visto anticipare da Esposito. La prima frazione si chiude con il gol del vantaggio. Tricarico taglia il campo con un passaggio filtrante, la palla arriva ad Ibekwe che supera Careri in uscita con un delizioso pallonetto. Questa volta non ci sono dubbi è gol valido e può esplodere la gioia del «Marcello Torre». Subìto il gol, la Spal tenta una timida reazione con l'ex partenopeo Sesa il cui calcio di punizione non trova pronto nessuno in area. Nella ripresa al 6’ la Paganese sciupa il raddoppio. Tricarico serve Scarpa che va sul fondo e crossa in area per l'accorrente Ibekwe che colpisce la palla di prima intenzione: la conclusione scheggia la parte alta della traversa. Tre minuti dopo rispondono gli ospiti con Sesa che in area conclude al volo, Petrocco è pronto e devia in angolo. La partita cala d’intensità, il caldo la fa da padrona. L'ultima azione degna di nota è di Tricarico che con un bolide da fuori area chiama alla respinta Careri. Al triplice fischio festa sotto il settore occupato dai tifosi di casa che sperano nella gara di ritorno per approdare alla finalissima del 10 giugno.