
BOTTICELLA – Sempre pronto ed autoritario in ogni intervento. Smanaccia da gran campione un fendente rasoterra di Grieco al 20’ destinato in fondo al sacco. VOTO 6,5
LOPEZ – Cresce di domenica in domenica e presidia autorevolmente la sua fascia destra anche se deve vedersela con uno sgusciante De Giorgio. VOTO 6,5
DE GIOSA – Anche sulla fascia sinistra dimostra di essere un pilastro della squadra. Non c’è scampo per chi si trova dalle sue parti. Fra i migliori. VOTO 7,5
CRIACO – Grande, grande, grande. Un giocatore che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. La bussola dell’intera difesa, punto di riferimento di tutta la squadra. VOTO 7,5
CAMPOLATTANO – Quando gioca nella posizione di centromediano metodista riesce a dare il meglio di se stesso. E’ un giocatore sulla via della completa riabilitazione in quel ruolo. VOTO 6,5
ESPOSITO – Una gara lineare, precisa, autoritaria. Mai in affanno, anche quando ha dovuto lavorare di gomiti su Ercolano sui palloni alti. Un altro pilastro della squadra. VOTO 7
CANTORO – Sulla fascia perde sicuramente qualcosa, ma è un giocatore universale e palla al piede è sempre pericolosissimo. VOTO 6,5
FRANZESE – Quando si tratta di lottare, di correre, di aggredire gli avversari in possesso di palla è sempre presente. Pecca però nella costruzione del gioco. VOTO 6
PERNA – Si fa trovare pronto nei momenti topici della gara. Si procura un calcio di rigore e cerca di far salire la squadra una volta in possesso di palla. Può sicuramente migliorare. VOTO 6,5
SCARPA – Rischiamo di ripeterci domenica dopo domenica. E’ la punta di diamante della squadra e quando gira lui sono dolori per le difese avversarie. VOTO 7
GUARRO – Viene inventato centrocampista centrale da Chiappini e disputa un grande secondo tempo. Quando c’è da lottare non si tira mai indietro. Un suo cross sul finale mette in ambasce la difesa cavese. VOTO 6,5
COSSU – Entra nel finale al posto di Campolattano e gioca da veterano non disdegnando di buttare qualche pallone in tribuna quando è necessario. VOTO 6,5
MARINUCCI PALERMO – Non riesce a carburare. Ma l’impegno c’è. VOTO 6.
Nino Ruggiero - Cronache del Mezzogiorno