28.9.08

Paganese-Potenza 1-0: la cronaca di Gianluca Russo.



Capuano, costretto a rinunciare ad Ivan Tisci operato d'urgenza ieri sera per un attacco di appendicite, rispetto a Benevento, inserisce dal primo minuto Capodaglio, in luogo del centrocampista ex Foggia, Bacchi e Di Cosmo mentre il duo Catalano - Gautieri preferisce Morfù a Nolè.
Gli azzurrostellati sin dai primi minuti cercano la via della rete e già al 2' si fanno vivi dalle parte di Groppioni. Punizione insidiosa da posizione defilata di Capodaglio, palla in area dove sottoporta De Giosa manca l'impatto vincente. Quattro giri di lancette e Caracciolo lancia Esposito in area la cui girata, però, non desta alcun problema all'estremo difensore ospite. Al 21' e al 31' ci prova Mirko Taccola, in entrambe le occasioni dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Ma sia nel primo tentativo con una mezza girata, sia nel secondo con un colpo di testa il centrale azzurrostellato ha poca fortuna. Due minuti e il Potenza si rende pericoloso. Morfù vede Castelli fuori dai pali e tenta la conclusione dalla trequarti con la sfera che si stampa sulla parte alta della traversa. Gli ospiti ci provano ancora al 36' con una punizione di Prevete che però risulta essere troppo debole per poter creare grattacapi al portiere azzurrostellato. Sul finire del primo tempo, altra tegola per Capuano. Berardi per problemi al costato è costretto ad abbondare il terreno di gioco, al suo posto Stentardo. A pochi secondi dal fischio parziale, la Paganese va ancora vicina al vantaggio. Di Cosmo lavora un gran pallone sull'out di destra, la palla arriva sul versante opposto dove c'è Bacchi, colpo di testa dell'esterno e sfera a Capodaglio che dall'altezza del dischetto del rigore manda di poco alto sopra la trasversale.
La ripresa si apre sulla falsa riga della prima con la Paganese alla ricerca del vantaggio ed il Potenza che pensa esclusivamente a contenere. Al 2' azione personale di Di Cosmo che al momento della conclusione si fa anticipare in angolo da Di Bella. E' sempre l'argentino, migliore in campo, a tentare la via della rete ma al 5' la sua rovesciata strappa applausi è bloccata senza problemi da Groppioni. Passano altri tre minuti ed arriva la svolta della gara. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Capodaglio, Esposito colpisce di testa con la sfera che è bloccata con la mano da Cammarota appostato sulla linea della porta. Espulsione e rigore che lo stesso centrocampista ex Juve Stabia realizza un minuto dopo mandando la sfera a sinistra e Gropponi a destra. Al 28' ci prova Masini a scuotere i suoi ma la mezza girata è deviata in angolo da un difensore azzurrostellato. La Paganese, approfittando degli spazi concessi dagli ospiti, cerca di chiudere la gara, prima al 29' con Di Cosmo che a tu per tu con Gropponi si fa respingere la conclusione, poi al 33' con Bacchi la cui conclusione dà solo l'illusione del gol. Le occasioni per la Paganese fioccano e neppure il neo entrato Mendil, al suo esordio in campionato, ne sa approfittare; al 42' con un colpo di testa sul quale Groppioni si distende bloccando a terra, un minuto dopo quando tutto solo si fa ipnotizzare dal portiere lucano. Finisce qui la gara con gli azzurrostellati che conquistano tre punti meritati anche se con troppa sofferenza per un match che andava chiuso prima capitalizzando meglio le tante occasione avute. Domenica si va a Gallipoli con l'intento di guadagnare a discapito della capolista i primi punti in trasferta.

Gianluca Russo - paganese.it

Nella foto di Mattia Francavilla (per paganese.it) il rigore trasformato da Antonio Esposito.