5.12.08
Sorrento, niente tifosi a Pagani, Gambardella protesta.
GIANNI SINISCALCHI Sorrento. Fa ancora discutere il divieto di assistere al derby di domenica a Pagani per i tifosi rossoneri. «Non mi spiego questa situazione perché il Sorrento ha una tifoseria impeccabile che, tra l’altro, vanta pure recenti rapporti tranquilli con quella della Paganese», sbotta Mario Gambardella, ex presidente della Nocerina, patron rossonero in tandem con Antonino Castellano dallo scorso agosto. «Il divieto imposto ai nostri tifosi – spiega – è una sofferenza perché con i sorrentini ho già stabilito un eccellente rapporto. Per quanto riguarda la Paganese, sono amico del presidente Trapani e degli altri dirigenti. Certamente, in questo clima, i nostri tifosi non avrebbero avuto problemi». Gambardella è un buon conoscitore di calcio e non ha peli sulla lingua. «Il presidente Macalli e la Lega Pro devono fare un passo indietro, dividendo di nuovo i club della Campania in due gironi, perché questi continui divieti penalizzano le società. Se le squadre campane sono state raggruppate in un solo girone per favorire gli incassi con i derby, questa idea sta fallendo. Cercheremo di trovare l’appoggio degli altri club campani affinché l’avvocato Francesco D’Angelo, il nostro amministratore delegato, possa essere eletto consigliere di Lega Pro, per ripristinare i vecchi criteri nella formazione dei gironi». Intanto un acciacco muscolare ferma Agnelli. Il centrocampista pugliese ieri pomeriggio non ha partecipato al test infrasettimanale contro la Berretti rossonera. Per la sua sostituzione si candida Maiorano. Tornano a disposizione Minadeo e Giampaolo, naocras out Myrtaj.
Il Mattino