Perugia. Con un tocco da biliardo a inizio ripresa, ha avuto il merito di aprire le danze e portare in vantaggio la propria squadra. Fanasca sorride ed è naturalmente soddisfatto per la rete e soprattutto per il risultato. Innanzitutto, però, l'elogio al suo tecnico. «Il mister - afferma convinto - ha preparato la partita in modo pressoché perfetto. Sapevamo cosa fare e che cosa avrebbe fatto il Perugia. Ecco perché non ci siamo fatti trovare mai impreparati e abbiamo concesso ben poco agli avversari. Dovevamo stare tutti dietro la palla e così abbiamo fatto. Il mister ha questa grande capacità, ovvero di saper preparare e poi leggere la partita nel modo migliore. Per noi è un immenso vantaggio». Sulla propria prestazione giocata soprattutto in copertura questo il parere dell'azzurrostellato. «Mi era stato chiesto di fare una partita di sacrificio e così è stato. Poi il gol non può che fare piacere». Fanasca poi svela anche un retroscena sullo stadio «Curi». «Questo impianto mi porta bene - dice - anche perché ci ho già vinto con la Fiorentina». Basta poi guardare al passato. Fanasca guarda al futuro con ottimismo. «Domenica contro il Pescara è una partita fondamentale e dobbiamo giocare con la stessa determinazione mostrata oggi. Poi - termina - nelle prossime sette partite ne abbiamo quattro a Pagani, deve essere questa la nostra vera forza».
Il Mattino