6.4.09

Indiveri prima para tutto poi accusa gli ex Taccola e Caracciolo.

«Mi meraviglia il comportamento di certi giocatori». Paura per Ferraresi: in ospedale per un colpo alla testa, allarme rientrato.

PAGANI - Tra i due, evidentemente, non deve correre buon sangue. Già nella gara di andata Gianni Indiveri e Mirko Taccola si erano affrontati un paio di volte a brutto muso. Ieri c’è stato il bis. Nel primo tempo una gomitata dell’ex biancazzurro al giovane Laens ha scatenato la reazione del portiere, partito verso la metà campo per difendere il compagno. Poi nel sottopassaggio nuove scintille, continuate senza peli sulla lingua anche in sala stampa. «Mi meraviglio - dice Indiveri senza mai nominare il difensore della Paganese - del comportamento di certi giocatori che vivono a Pescara, e del loro comportamento dnei confronti di un ragazzo giovane come Laens. Qui, su questi campi, si sentono tutti forti, fanno tutti i fenomeni: minacciano, tirano schiaffi. Ma con me cascano male. Cosa ho successo? Ho fatto semplicemente capire che le minacce non ci fanno paura. Non mi piace la gente di quarant’anni che fa il fenomeno con i ragazzini... E mi ha meravigliato anche Caracciolo, che l’anno scorso era il nostro capitano, e che anche lui si è comportato male. L’anno scorso avrà detto tre parole in tutto il campionato. Oggi dovevate sentirlo in campo...». Mirko Taccola, chiamato in causa, cerca di evitare la polemica: «Abbiamo avuto sei o sette grosse occasioni per vincere, mentre il nostro portiere non ha mai parato. Comunque, complimenti al Pescara che ha resistito anche con l’uomo in meno. Indiveri? Non lo penso proprio... Prima avevamo un buon rapporto, poi non so cosa sia successo». A scontrarsi con Taccola era stato soprattutto Federico Laens. Il quale però, non sembra intenzionato a portare avanti la polemica: «Sì, mi hanno menato un po’ - sorride - ma personalmente non mi fa nè caldo nè freddo. Anzi, se ti menano vuol dire che stai facendo bene il tuo lavoro e stai mettendo in difficoltà gli avversari. Oggi contava solo fare risultato. Prendiamoci questo punto e pensiamo a battere l’Arezzo. Paura invece per Fabio Ferraresi. Il centrocampista, colpito alla testa in uno scontro di gioco, è uscito in barella. In ambulanza è stato portato all’ospedale di Nocera dove la tac ha escluso qualsiasi tipo di complicazione. Oggi dovrebbe restare a riposo ma già domani dovrebbe tornare regolarmente ad allenarsi.

Il Messaggero