13.5.09

La Juve Stabia tra tensione e speranza.

La Lega potrebbe restituire uno o due punti alla squadra prima della delicata sfida con la Paganese.

GAETANO D’ONOFRIO Castellammare di Stabia. Ultimo atto. La Juve Stabia arriva con il sorriso alla sfida finale del campionato, il successo di domenica scorsa a Foligno consente agli stabiesi di evitare, anche se servirà il risultato minimo di un punto, la retrocessione diretta e di giocarsi dopo ai playout la permanenza in categoria. Un epilogo tutto sommato positivo per i gialloblù. Ci crede la Juve Stabia, ci credono i tifosi gialloblù, soprattutto in chiave futura e con programmi rinnovati e ambiziosi. Domenica arriva la Paganese al Menti, un match che, ironia della sorte, chiuderà il campionato delle due cugine, eterne rivali in ogni categoria. Arriverà l'ex di turno, Eziolino Capuano, e sarà sfida vera, tra due compagini che hanno bisogno di andare a punti per forza. Anche la Paganese, infatti, non è ancora sicura della salvezza. Domenica, per uno strano incrocio del destino, il discorso della permanenza in categoria si disputerà soprattutto su quattro campi. Il primo è ovviamente il Menti, con la Juve Stabia che vuole i tre punti per provare a superare il Foligno (a giorni potrebbe essere restituito agli stabiesi uno dei due punti di penalizzazione che stanno pesando oltremodo sulla classifica), il secondo è quello di Potenza, con la gara tra i lucani e il Benevento, il terzo è il Campo Italia di Sorrento, dove sarà di scena il Taranto, ed infine, quello di Pistoia, dove il Foligno sarà impegnato in una gara che non potrà mutare molto la classifica, salvo clamorosi sviluppi provenienti da Castellammare. In città si attendono con ansia le decisioni legate alla penalizzazione. Un punto in più in classifica, e un successo con la Paganese, metterebbero la Juve Stabia nella migliore condizione possibile in vista dei play ou a patto, ovviamente, che il Foligno non faccia risultato a Pistoia. Gli umbri, al momento, sono gli avversari degli stabiesi designati negli spareggi salvezza, e se tutto dovesse andare come sperato, i gialloblù potrebbero persino disputare il match di ritorno al Menti. Insomma, si annuncia una domenica di grande attesa e fermento, e c’è da ricordare che al derby al Menti non ci saranno i tifosi della Paganese. All'andata non fu concessa per motivi di ordine pubblico la trasferta ai supporter di Castellammare, lo stesso tipo di dispositivo è stato utilizzato nel match di ritorno, e potrebbe essere l'ultimo divieto se la Lega, come promesso, il prossimo anno, dividerà nuovamente le piazze campane più calde, con la Juve Stabia che sogna un campionato nel girone A. Ma per poter continuare a sognare, è necessario affrontare prima la sfida con la Paganese, e poi il doppio confronto nei play out. Costantini per domenica perde due pedine importantissime, Piocelle ed Ametrano, ma potrà contare sull'apporto di Stentardo, Peluso e Gritti, assenti per squalifica a Foligno. Insomma, sarà una Juve Stabia tutta da reinventare, con il consueto dubbio sul modulo che il tecnico deciderà di adottare tenendo conto che sulla panchina opposta ci sarà quello stratega che è l’ex Capuano. Mancheranno Piocelle ed Ametrano per squalifica, ma anche Capparella e Maury, ancora infortunati. Per il derby previsti ancora biglietti a costo contenuto.

Il Mattino