13.5.09

Paganese, nuova stangata: squalificati Raiola e Pepe, multa alla società.

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Come accade ormai da qualche settimana anche ieri sulla Paganese si è abbattuta la scure del giudice sportivo. Multata di 3500 euro la società capeggiata dal presidente Trapani per gli incidenti che si sono verificati fuori lo stadio tra le opposte tifoserie e perché alcuni supporter di fede azzurra all'arrivo del pullman della squadra dell'Arezzo ha fatto esplodere una bomba carta. Multa che è stata motivata anche per la presenza indebita di persone nel rettangolo di gioco. Inibizione fino al 30 giugno per il team manager Filippo Raiola per aver a fine gara spintonato un dirigente della squadra avversaria e due giornate di squalifica all'allenatore in seconda Pepe per aver avuto a che dire, all'interno del tunnel che porta dal campo agli spogliatoi, con un tesserato della squadra avversaria. Pepe che era in panchina per sostituire lo squalificato Capuano, è incappato per la seconda volta, dopo la squalifica contro il Crotone, nello stesso errore. Momenti di tensione che alla fine non fanno bene al club che è costretto a sborsare bei soldini e si trova in un momento delicato della stagione senza poter avere la rosa al completo. Domenica a Castellammare la Paganese si gioca la permanenza in Prima Divisione e lo dovrà fare senza il centrocampista Berardi che dopo il giallo rimediato contro l'Arezzo ha raggiunto il bonus di cartellini. Su questo momento il presidente Raffaele Trapani smorza i termini. «Purtroppo in alcuni casi è meglio tacere. Ci siamo cascati già altre volte ed anche domenica al termine del match abbiamo commesso lo stesso errore. Quando l'arbitro decide di finire la contesa è inutile continuare ad inveire o continuare a protestare. Bisogna farsi una ragione ed accettare serenamente il tutto». Trapani interviene anche sui fatti accaduti al di fuori dello stadio che hanno visto coinvolti alcuni sostenitori della Paganese e quelli provenienti da Arezzo. «Bisogna cambiare qualcosa perché non trovo giusto che a pagare devono essere sempre le società. Ci vogliono regole più dure per chi si rende protagonista di atti vandalici o provoca incidenti ed a pagare devono essere coloro che commettono tali atti. Questa regola della responsabilità oggettiva penalizza oltremodo le società». Domenica intanto ci saranno gli ultimi 90’ della stagione dove la compagine azzurrostellata deve fare l'ultimo sforzo per centrare l'obiettivo. «Ci aspetta l'ultima battaglia, calcisticamente parlando. Dobbiamo restare concentrati perché sarà una gara dura. Ma se giochiamo come sappiamo credo che la salvezza possiamo raggiungerla senza problemi». Paganese che ha ripreso gli allenamenti. Domenica ritorna il difensore De Giosa ed in panca Capuano. Sulla sponda opposta alla Juve Stabia mancheranno per squalifica i centrocampisti Piocelle ed Ametrano.

Il Mattino