30.10.09

Vincenzo Melillo: "A Benevento con la solita fame, anche se da tifoso sarà dura!"



Il derby con la Paganese si avvicina, gli uomini di mister Acori stanno preparando con molta cura la gara contro i cugini azzurro-stellato, che certamente avrà un sapore diverso per i quattro ex giallorossi Nando Castaldo, Vincenzo Melillo, Marco Tufano, Vincenzo Maisto ed Emanuele Marzocchi. In modo speciale a tenere a questo derby è il portiere della Paganese Vincenzo Melillo, beneventano di nascita che deve molto alla società giallorossa per le sue fortune calcistiche. Con il Benevento infatti, è cresciuto fino a disputarne il campionato con i giovanissimi nazionali, da lì in poi un salire costante, sino alla Paganese che domenica lo porterà in quel Santa Colomba, che vedrà per la prima volta con gli occhi di un ex. E così, contattato telefonicamente è lo stesso Vincenzo a dirci: “Domenica inevitabilmente per me non sarà una gara come tutte le altre. Giocare contro la squadra per cui sono ancora tutt’oggi tifoso non è facile, e vedere da avversario tanti amici e conoscenti sicuramente non mi farà un bell’effetto. –poi aggiunge- nonostante ciò sto preparando la partita di domenica con la massima concentrazione e determinazione, come faccio sempre dal tronde. Dovrò riuscire a tenere il cuore a bada, devo rimanere negli spogliatoi il tifoso che è in me e portar sul campo solo il Melillo portiere!” Sicuramente la Paganese, ultima della classe, arriva a Benevento nel momento peggiore dall’inizio dell’anno, infatti dopo l’importante vittoria contro il Pergocrema gli uomini di Acori sembrano aver finalmente trovato la giusta condizione, fisica ma soprattutto psicologica che quest’anno è mancata. E in merito Melillo non ha dubbi: “Sappiamo che veniamo a Benevento a giocare contro una corazzata, ma sappiamo anche i nostri punti di forza. Ultimamente stiamo esprimendo un buon calcio, il mister ci sta facendo lavorare molto nella fase di possesso palla e sicuramente a breve cominceranno ad arrivare anche i risultati. –dunque chiarisce- Dobbiamo semplicemente commettere meno errori individuali, cosa che accade un po’ troppo spesso quest’anno, ed esser più freddi sotto porta”. Quindi, quando gli chiediamo che tipo di gara hanno intenzione di metter in atto domenica il portiere non si nasconde: “Come sempre proveremo a fare la nostra gara, certamente non verremo esclusivamente a difenderci, ma più semplicemente proveremo a metter in atto quanto ci dice il mister: palla a terra e gioco fluido. Contro il Benevento non sarà facile applicare ciò ma noi ce la metteremo tutta!” Quando però gli chiediamo un suo pronostico Vincenzo cambia voce, ci pensa un secondo e ci dribla così: “Dai . . . non sono un opinionista, non faccio pronostici io. Ripeto però, che contro una squadra così forte, certamente cercheremo di tirar fuori tutta la fame che abbiamo”. E quindi, prima di concludere la telefonata ci lasciamo con una promessa, tra qualche settimana ci incontreremo per parlare di Paganese, di Benevento e perché no di futuro . . .

Antonio Pacifico