Mister Leo Acori non parla a fine gara a causa di una acuta raucedine, come spiegato dal suo secondo e dagli stessi responsabili del sodalizio giallorosso. Continua, invece, il silenzio stampa dei calciatori sanniti...
A sorpresa arriva in sala stampa Carlo Tebi, il secondo allenatore del Benevento, tra l'altro ex, che sostituisce mister Leo Acori colpito da un acuta raucedine ed impossibilitato dunque a parlare della partita. Della stessa se ne occupa quindi il suo secondo Tebi che si mostra subito soddisfatto della vittoria.
"Alla fine può sembrare una partita senza storia a leggere il risultato finale ma così non è stato soprattutto nella prima frazione di gioco quando la Paganese si è chiusa bene e ci è voluto un episodio a scardinare il muro eretto dai giocatori salernitani. Sapevamo che avevamo bisogno di sbloccare la gara con qualche giocata importante e solo a fine primo tempo ci siamo riusciti con la percussione di D’Anna che ha portato al rigore trasformato poi da Evacuo”.
Lo stesso Evacuo è stato confermato titolare al fianco di Castaldo dopo la doppietta della settima scorsa a Crema e lo stesso Tebi spiega la scelta del mister Acori: “in settimana abbiamo provato loro due davanti ed era giusto confermare questo tandem anche nella gara odierna almeno fino a quando Felice ha retto chiedendo poi il cambio stremato”.
Nessuna bocciatura quindi per Clemente entrato in campo proprio al posto di Evacuo ed autore dello splendido secondo goal dei giallorossi: “proprio alcune sere fa ho rivisto i tanti goal come questo che ha fatto Giampiero l’anno scorso e quindi non c’è da meravigliarsi più di tanto non si tratta di ritrovare Clemente perché ha giocato sempre all’inizio poi ha accusato un piccolo malanno fisico ed è partito dalla panchina, è normale che a tutti piacerebbe giocare sempre ma si tratta solo di normale turn over in quanto in attacco siamo dotati di attaccanti tutti validissimi”.
Una battuta finale sull’obiettivo del Benevento: "Sappiamo tutti quale è l’obiettivo di questa squadra, della società e di tutta la tifoseria, diciamo che dopo una prima parte di campionato con qualche problema da un paio di domeniche a questa parte riusciamo a vedere del sereno all’orizzonte, una sorta di nuova partenza e questo deve spingerci ad insistere su questa strada senza guardare al momento la classifca”.
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