1.11.09
Benevento: è stato più difficile di quanto dica il 3-0 finale.
E’ stato più difficile di quanto dica il 3-0 finale, per il Benevento, battere al Santa Colomba la Paganese nel derby campano del girone A di Prima Divisione. La squadra di Acori è riuscita a sbloccare il match verso la fine del primo tempo, con un calcio di rigore trasformato da Evacuo. Poi ha arrotondato il punteggio negli ultimi 20 minuti della gara.
Match spigoloso, quello contro la squadra salernitana, fanalino di coda del torneo, ma formazione grintosa e abile a chiudere tutti gli spazi. I giallorossi hanno avuto pazienza e alla fine hanno portato a casa altri tre punti preziosi. Che fanno morale e classifica.
Acori ha confermato la stessa squadra che aveva vinto sul campo del Pergocrema. Scelte importanti e difficili, per il tecnico umbro: capitan Clemente ancora in panchina, fiducia al tandem Evacuo-Castaldo in attacco. Tanti ex giallorossi nella Paganese, priva di alcuni titolari e di mezza difesa: Marzocchi e Nando Castaldo in campo, Maisto e Tufano in panchina. In porta, il giovane beneventano Melillo. Subito chiaro l’andamento della partita: ospiti abbottonati, con un 5-3-2, giallorossi di casa a fare la partita.
Nei primi venti minuti si è giocato solo nella metà campo della squadra ospite. Il Benevento ha trovato ben presto un muro davanti a sé. Ci ha provato, senza fortuna, Evacuo con un paio di colpi di testa. E quando la Paganese si è affacciata dalle parti di Gori, al 25’, ha rischiato di passare in vantaggio con un bel tiro di Tortori che ha sfiorato la traversa.
L’episodio determinante, nell’economia del match, a due minuti dalla fine della prima frazione: D’Anna atterrato in area di rigore, penalty per gli stregoni tra le proteste della Paganese. Evacuo, freddo dal dischetto, ha realizzato con un tiro angolato.
Nella ripresa tante occasioni. Ci ha provato prima la Paganese, con un tiro di Tortori di poco a lato, poi con una conclusione dalla distanza di Cucciniello. Ma il Benevento è riuscito a chiudere i conti: prima un palo colpito da Pacciardi, con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Poi, al 75’, la magia di Clemente, entrato cinque minuti prima al posto di Evacuo. Un gol che fa parte del repertorio del capitano giallorosso: botta dal limite, palla sotto la traversa. E’ la rete che ha chiuso, di fatto, la gara. Sul velluto il Benevento, che dopo soli due minuti ha fatto tris con un colpo di testa di Cattaneo. Un 3-0 salutato dall’entusiasmo del Santa Colomba.
E’ la seconda vittoria consecutiva per il Benevento che continua a migliorare e a fare punti, scalando posizioni in classifica. Domenica prossima, ancora una trasferta lombarda: sanniti impegnati a Como, sul campo della penulima in classifica.
Roberto Russo - www.ilquaderno.it