Paganese-Pergocrema 3-0
La Paganese conquista la prima vittoria stagionale tra le mura amiche (che mancava dal 15 marzo scorso), al termine di una gara dai due volti. Ad un primo tempo in cui il Pergocrema ha avuto una grossa occasione per andare in vantaggio, ha fatto seguito una ripresa veemente della squadra di casa. L’uno – due micidiale di Maisto e Lasagna al 55’ e al 56’ ha letteralmente tagliato le gambe ai gialloblù. Ha completato l’opera il pallonetto alla mezz’ora di Francis Ibekwe. Gli uomini di Palumbo non hanno fallito e, con questi tre punti, smuovono la classifica, rosicchiando qualche punticino alle avversarie. Applauso liberatorio dei pochi intimi presenti al “Torre” al termine della gara.
Palumbo deve fare di necessità virtù e manda in campo un undici forzato. Al centro della difesa, ci sono Panini e Castaldo, con Bacis ancora fuori. In mezzo al campo, iniziale panchina per Cucciniello, c’è Maisto. In attacco Lasagna ed Ibekwe. Non se la passa meglio il tecnico del Pergo, che deve fare a meno di Rossi, Bonfanti, Cazzola e il bomber Le Noci. Rispettata la formazione della vigilia.
Gara che comincia bene per gli ospiti, vicina al vantaggio dopo appena 58”. Florean dalla destra mette al centro per Uliano, la cui spaccata da pochi passi trova la mano pronta di Melillo. La prima frazione poi cala vistosamente, complici campo pesante ed errori da una parte e dall’altra. La Paganese si fa vedere dalle parti dell’estremo difensore ospite soltanto su due calci d’angolo. Al 25’ su corner di Maisto, Colombi esce a vuoto, ma nessun calciatore azzurro riesce a trovare il tap – in vincente. Un minuto più tardi, sempre da azione di calcio d’angolo, Castaldo sfiora soltanto di testa. Al 33’ è Lasagna a rendersi pericoloso. In area, da posizione defilata, calcia verso la porta di Colombi: il tiro centrale è bloccato dal giovane portiere scuola Atalanta. Ma l’occasione più ghiotta di una prima frazione che definirla alla camomilla è fin troppo, capita alla formazione ospite proprio allo scadere. Florean, al centro dell’area piccola, stacca di testa su suggerimento di Uliano, ma la sfera lambisce soltanto il palo sinistro, a Melillo battuto.
Dagli spogliatoi esce meglio la Paganese, pericolosa già al 1’. Palla rimpallata al limite dell’area che termina sui piedi di Ibekwe. Tentativo di prima intenzione dell’attaccante nigeriano: bella l’idea, inguardabile la conclusione. Due giri di lancette ed è l’altro avanti azzurro, Lasagna, ad impensierire Colombi, dopo uno scambio al limite con Ibekwe; il tiro è centrale e facile preda per l’estremo ospite. Il Pergo risponde pochi attimi dopo con un’incursione in area dalla sinistra di Degano, la cui conclusione però termina altissima. Il gol è però nell’aria e gli uomini di Palumbo lo trovano finalmente al 10’. Su punizione, quasi un corner, di Sciannamè, Maisto, dimenticato dalla difesa ospite, insacca di testa. Gli azzurri sono indomabili e dopo appena sessanta secondi pervengono anche al raddoppio. Fabrizio Lasagna intercetta con una zampata un tiro – cross dalla destra di Izzo e batte per la seconda volta l’incolpevole Colombi. Girandola di sostituzioni, con il Pergo che cerca un’insperata rimonta che non arriva. Anzi, la Paganese chiude l’incontro trovando anche il terzo gol al 30’. Maisto vede partire sul filo del fuorigioco Ibekwe e lo serve; il nigeriano s’invola verso Colombi e lo supera abilmente con un pregevole pallonetto. C’è gloria anche per Melillo, che al 36’ smanaccia la potente conclusione, direttamente su punizione, di Daniele Degano.
Il signor Zanichelli pone fine alle ostilità dopo 4’ di recupero e fa scattare finalmente gli applausi per la squadra di casa e la dedica ad Alfredo Orlando, tifoso della Paganese vittima di un incidente la settimana scorsa che sta attraversando un momento molto delicato
Danilo Sorrentino - www.paganese.net