Raffaele Consiglio PAGANI. Alessandria-Paganese ovvero il match delle squadre che fino a questo momento i casa non riescono ad imporre la propria supremazia. La Paganese in questo torneo ancora deve mettere a segno il colpo da tre punti tra le mura amiche invece per i piemontesi l’ultimo acuto risale ad inizio settembre quando a cadere sotto i colpi dei grigi fu il Pergocrema. Quella gara però si giocò sul neutro di Ivrea. Ormai è diventato un tormentone e c’è chi addirittura si arma di amuleti quando l’Alessandria gioca in casa per sfatare il taù del ”Moccagatta”. Sarà quindi una sfida nella sfida dove si andranno ad incontrare le due squadre che sul loro terreno ufficiale in questo torneo non hanno mai vinto e che cercheranno di superarsi a vicenda. Si profilano 90 minuti di alta tensione e che almeno sulla carta promettono scintille. Palumbo potrà contare su tutta la rosa a sua disposizione eccezion fatta dello squalificato Esposito ma domenica chi andrà in campo saprà come districarsi e soprattutto non vorrà sfigurare. Altro aspetto da non sottovalutare, per gli amanti della cabala, sarà il direttore di gara. Alessandria-Paganese sarà diretta da Zonno di Bari che con la Paganese, eccezion fatta della gara con il Sassuolo, ha tutti precedenti favorevoli. I 14 punti in classifica generale dei piemontensi però non devono trarre d'inganno. I programmi iniziali erano quelli di vertice ed il potenziale umano è di quelli importanti. Un match che potrebbe decidersi a centrocampo dove chi saprà supportare di più attacco e difesa alla fine potrebbe spuntarla. Tra le sorprese in positivo di questa Paganese c’è il giovane albanese Ledian Memushaj che domenica dopo domenica sta conquistando consensi tra gli addetti ai lavori e nello stesso tempo sta risultando sempre tra i migliori e più in palla della formazione azzurrostellata. «Con il Como era una partita fondamentale lo sapevamo ma purtroppo per alcuni episodi è alla fine adata male ed adesso dobbiamo ritornare a rincorrere. Spiace perché abbiamo tenuto bene il campo ed abbiamo giocato una buona gara. Questo comunque ci conforta e ci lascia ben sperare per il futuro». Domenica ad Alessandria vietato sbagliare. «Tutte le gare adesso per noi diventano fondamentali. Siamo sul fondo della classifica e dobbiamo cercare di mettere tanti punti per arrivare al giro di boa con un buon bottino». Non sarà facile ma la Paganese sta attraversando un buon momento atletico. «Ripeto stiamo bene sulle gambe e questo ci conforta. Durante la settimana ci alleniamo bene ed i progressi la domenica si vedono sul campo». Un pari domenica potrebbe non bastare. «L’Alessandria sul terreno di casa non ha ancora vinto e speriamo che domenica succeda lo stesso. Andremo in Piemonte con l’intento di vincere come abbiamo fatto a Monza poi alla fine tireremo le somme. A volte però bisogna anche sapersi accontentare perché quando non si può arrivare alla vittoria guadagnare un risultato positivo ti permette di muovere la classifica e magari di rosicchiare qualche punticino alle dirette concorrenti alla salvezza». Domenica previsto il rientro al centro della difesa di Ferdinando Castaldo che andrà a far coppia con il capitano Bacis. Non è da escludere che ci potrebbero essere delle variazioni anche in attacco. Lasagna nel corso del test amichevole ha dimostrato di essere in un buon momento ed inoltre non si può tenere in panchina un atleta come Tortori che al momento è il capocannoniere della squadra.
Il Mattino