20.11.09

Rialzati Paganese.

Rialzati Paganese. Questo è l'esortazione che mi viene d'impatto per iniziare queste mie poche righe settimanali. Dopo il capitombolo di domenica scorsa con il Como, che ha sotterrato il morale del gruppo nelle ore successive alla gara, la squadra ha ripreso il lavoro settimanale in vista della trasferta piemontese. L'unica via d'uscita, a mio avviso, è di andare ad Alessandria buttandosi alle spalle l'ultimo turno e ripartire a testa bassa e con la rabbia che cova dentro da domenica scorsa. La settimana di lavoro è trascorsa a Tramonti e proprio nella tranquilla località montana gli azzurri hanno potuto lavorare serenamente e riflettere sugli errori commessi e rialzarsi. Ha potuto riflettere Giovanni Esposito per il tranello in cui ingenuamente è caduto nella gara con il Como facendosi espellere e lasciando in inferiorità numerica la squadra che poi ha lottato sino alla fine per raddrizzare la partita, senza però riuscirvi. Ha potuto valutare le proprie carenze, e sudarci sopra, il resto del gruppo alla ricerca di varianti da offrire nella prossima prestazione. Credo che ad Alessandria sarebbe già fondamentale vedere in campo la grinta, la caparbietà, il carattere visto contro il Como. Mostrare quella volontà di raggiungere il risultato, anche se poi non è arrivato, è la cosa che mi fa stare tranquillo per la prossima trasferta. Una Paganese indomabile che però non potrà contare sull'apporto della propria tifoseria fermata, per motivi di ordine pubblico, inspiegabilmente a tre giorni dalla gara dal Prefetto di Alessandria quando già i biglietti erano stati messi in vendita ed acquistati. Voglio ricordare che è la prima volta che le due formazioni si affrontano e non capisco cosa c'è di pregresso tra le due tifoserie, tanto da indurre a vietare la trasferta ai supporters azzurri. Ormai è difficile stare dietro a queste cervellotiche decisioni, come quelle degli arbitri che non soddisfano più nessuno in questo momento. Ora però gli azzurri ad Alessandria devono far fronte solo sulle proprie capacità per tirarsi fuori dal fondo classifica. In Piemonte la Paganese, in uno stadio storico come il "Moccagatta", dovrà lottare e conquistare un risultato positivo contro tutto e tutti per rialzarsi e continuare a sperare. Dal punto di vista tecnico Palumbo forse apporterà delle novità nell'undici di partenza come Tufano, Lasagna oltre al rientro di Castaldo. Questo è ciò che è emerso nel test infrasettimanale anche se poi il tecnico di Venosa, nella ripresa, ha rimescolato le carte in tavola. Avanti azzurri, al "Moccagatta" a testa alta credendoci sempre fino alla fine.

Peppe Nocera - paganese.it