4.12.09

Sarà ancora dolce Perugia?



A distanza di nove mesi, era lo scorso marzo, la Paganese ritorna al "Curi" di Perugia, con ancora impressa nella mia mente quella dolce trasferta. Gli azzurri di Capuano, dopo aver conquistato al "Torre" l'intera posta in palio nella gara d'andata grazie ad una doppietta dell'italoargentino Julian Di Cosmo, unici acuti in campionato, andò addirittura a violare il terreno dei Grifoni grazie al vantaggio di Fanasca ed alla rete allo scadere di capitan De Giosa, inframmezzati dal pari umbro. Se ci volessimo aggrappare alla scaramanzia cadrebbe a pennello l'antico detto "non c'è due senza tre". Oppure, scorrendo le statistiche del Perugia versione casalinga, constatarne il cammino impressionante che fa del "Curi" un autentico fortino, dove in sette gare Ercolano (ex di turno) e compagni hanno conquistato sei vittorie ed un pareggio, significa ancora immacolata la caselle delle sconfitte. Però nel calcio si vince non aggrappandosi alla cabala ma al lavoro e la Paganese, per centrare addirittura la terza vittoria stagionale, ha bisogno di sfoderare una prestazione esemplare limitando al minimo gli errori e finalizzando le occasioni che le capiteranno a tiro. Praticamente la partita perfetta. Si giunge a Perugia con l'ottimismo della seconda vittoria consecutiva ma falcidiati dalle squalifiche, imperdonabili per Palumbo, di Rana e Monticciolo derivanti dalla trappola di Alessandria e da quella di Castaldo assolutamente normale per come è maturata. Rientra però, e per fortuna, Giovanni Esposito, altro reduce da squalifiche inconcepibili secondo il tecnico di Venosa, che formerà con Panini l'inedita coppia centrale difensiva. Intanto ci sono da valutare le condizioni di tenuta di Cucciniello ancora privo dei minuti gara che farebbero propendere il tecnico per la riconferma del folletto Maisto, tra i migliori in campo domenica, autore di un gol e due assist determinanti per la seconda e terza rete e non solo. La Paganese punterà poi sulla linea offensiva che bene ha fatto domenica contro il Pergocrema per confermare a proposito di detti "squadra che vince non si cambia". Con tutte queste premesse c'è da augurarsi una squadra determinata che dovrà confermare il buon momento, al di là della vittoria, delle ultime prestazioni. E' il momento di dare continuità di risultati anche se Perugia e Novara non sono gli avversari più idonei. Intanto continuano ad arrivare notizie di ulteriori segnali di ripresa per Alfredo che rendono tutto l'ambiente più felice e sereno. Ieri a Tramonti, nella partitella infrasettimanale, ho visto una squadra viva e tonica consapevole del momento topico della stagione ma comunque mi chiedo : sarà ancora dolce Perugia ? Basta scartocciare un Bacio Perugina e saperlo. Anche se sulla carta siamo sfavoriti, non si sa mai che scartocciandone uno non esca un bigliettino con su scritto : hai vinto!!

Peppe Nocera - paganese.it