Dal sito lospallino.com:
La squadra dell'agro nocerino-sarnese rappresenta oggi una delle più liete sorprese di questo primo scorcio di campionato di Prima divisione e, con i suoi nove punti in classifica, tutti conquistati tra le mura amiche, è riuscita a insediarsi ad appena un punto dalla capolista Spal. Una squadra camaleontica, difficile da inquadrare proprio per questa abissale differenza che connota le prestazioni della squadra di Palumbo: lontano dal “Marcello Torre” gli azzurrostellati non hanno conquistato ancora nessun punto e non sono mai riusciti a segnare. In casa, invece, i campani viaggiano spediti a ritmo davvero vertiginoso. Il Presidente Trapani, a ragion veduta, è raggiante: dopo la retrocessione maturata sul campo la scorsa stagione e con un'estate passata a reperire quei fondi necessari per permettere alla sua squadra di tornare in Prima attraverso la lotteria dei ripescaggi, trovarsi lassù, dove nessuno avrebbe scommesso un euro ad agosto e con una squadra costruita in fretta e furia, è un sogno che si avvera.
Riconfermato il tecnico nonostante la retrocessione di un anno fa, Giuseppe Palumbo, classe 1961 di Venosa, siede per il terzo anno in carriera sulla panchina campana: dopo aver trascinato la Paganese in C1 e proprio ai danni della Spal nei play-off del 2007, con alterne fortune ha guidato Andria (dove è stato esonerato a quattro giornate dal termine) e Melfi sempre in quarta serie, prima di tornare ad allenare la squadra azzurrostellata. Una scommessa questa squadra, infarcita di giovani dal futuro ancora tutto da scoprire ma sicuramente motivata a non passare per la vittima sacrificale di turno.