21.9.10

Raiola: «La nostra forza sono le mura di casa».

Pagani. Mister Palumbo in tribuna, l’allenatore in seconda Fulvio Simone assente e prossimo all’addio (la Paganese diramerá oggi un comunicato ufficiale), tocca a Filippo Raiola commentare la partita per la Paganese in sala stampa: «La forza di questa Paganese sono le quattro mura, lo avevo detto prima dell’inizio del campionato. Ma ancora di più, come diceva anche il presidente Trapani, abbiamo un gruppo eccezionale di ragazzi che non mollano mai, la partita con l’Alessandria ha dimostrato tutto questo. Il punto di partenza è lo spogliatoio. La partita? All’inizio eravamo contratti, ma può succedere. Non dimentichiamoci che abbiamo affrontato una buona squadra, ben allenata e la classifica sta lì a dimostrarlo. Queste sono partite in cui puoi pareggiare o perdere, quindi i tre punti sono davvero pesanti per noi». • Il trainer dell’Alessandria Maurizio Sarri se la prende con il campo di gioco: «Non si poteva proprio giocare palla a terra, lo sapevo, e per questo ho messo dentro una squadra molto più fisica. Non è servito, anche se abbiamo avuto palle gol importanti. Non siamo riusciti a sfruttarle mentre loro, fatto il gol, si sono abbassati molto e a quel punto potevamo pareggiare solo su una mischia o con un episodio che non è venuto. Stadio che mi porta sfortuna? Mah, dico solo che la Paganese l’anno scorso ha fatto 27 punti in casa dei 33 totali, e questa volta ha una squadra anche più forte. Penso che dei tre avversari affrontati in casa forse solo contro di noi non meritava di vincere». Infine, il match-winner Carlo Vicedomini. Giá molto buona la sua prestazione di Salerno, ha confermato di essere tra i più in forma anche contro l’Alessandria. • «Un gol per me importante e per la squadra fondamentale - esordisce l’attaccante - Abbiamo saputo soffrire e quindi questo risultato a mio avviso è giusto». Adesso c’è la Spal, squadra che sta avendo problemi con il terreno di gioco ma che non ha fermato la corsa dei ferraresi in testa alla classifica: «Andiamo in uno stadio che giá conosco. E’ molto bello, e ci andiamo con la voglia di giocarci questo primo posto in palio. E’ davvero straordinario andare lì a poter fare la partita a viso aperto sapendo che un risultato importante ci garantirebbe qualcosa di eccezionale».Una partita dunque decisiva che la Paganese preparerá giá a partire da domani con lo spirito giusto per proseguire la corsa.

La Città di Salerno