3.10.10

Finisce 0-0, il Ravenna infrange la "legge del Torre".

La Paganese non cala il poker e si ferma così per la prima volta in casa. Davanti a 1.500 spetattori la squadra di Palumbo, che oggi ha scontato l'ultima delle quattro giornate di squalifica, è stata bloccata da un Ravenna molto più difensivo del solito. Gli azzurrostellati, che domenica saranno impegnati a Reggio Emilia in un revival match dei playoff 2006/07, mantengono però l'imbattibilità casalinga, che dura ormai da quattro partite.
Parte col botto la Paganese, che dopo pochi secondi guadagna un angolo. Dalla bandierina Sciannamè pesca Casisa sul primo palo, ma il suo colpo di testa termina alto rispetto alla porta di Gianmaria Rossi. Pochi minuti dopo lo scatenato Triarico, prende palla sulla fascia, cambia passo accentrandosi ma il suo passaggio manca di precisione. Al 15' Lepri infiamma il pubblico, raccogliendo una palla vagante in area ed esibendosi con una spettacolare rovesciata, mandata in corner dal provvidenziale Rossi. Al 22' si fa pericolosissimo il Ravenna, con un lancio di Sciaccaluga che scavalca la mal posizionata difesa di casa, e trova Cazzola, che spara in porta un bolide su cui Gabrieli compie un autentico miracolo. Al minuto 27 ancora Triarico prende palla a centrocampo e si porta sulla trequarti avversaria, con una veloce serpentina si accentra, ma dimostra che il sinistro non è il suo piede, sciupando tutto con una conclusione sbilenca. Al 37' applausi degli sportivi presenti allo stadio per l'ingresso in campo di Paolo Rossi, che al rientro dopo 6 mesi di infortunio rileva Fabbri, infortunatosi in uno scontro di gioco. Nei minuti finali della prima frazione l'incontenibile Triarico piazza un cross rasoterra che attraversa l'intera area, sventa Tagliani svirgolando in corner.
La ripresa è il festival dello sbadiglio. Al 52' Martinelli si infortuna e viene sostituito da Esposito. Il capitano azzurrostellato viene trasportato addirittura a braccia. Tortori prova a riscattare con un gol una prestazione sottotono: il classe '88 prodotto del vivaio della Lazio, lanciato a rete tenta di scavalcare G.M. Rossi con un pallonetto, ma il portiere ravennate si oppone e ne viene fuori una conclusione debole, con la palla che viene spazzata via senza problemi dai difensori giallorossi. All' 83' il neo entrato Gerbino Polo, lanciato da Paolo Rossi, rientra sul destro scartando un difensore azzurrostellato, ma la sua conclusione termina alta. Nei restanti minuti nulla di fatto, con gli sporadici attacchi della formazione di casa, che però non trova gli esiti sperati.
Finalmente un pareggio, dunque, ma sarebbe l'ora di cominciare a fare sul serio anche in trasferta, e, se non è andata bene con la Spal, si spera in un diverso risultato per la sfida di domenica prossima, che vedrà gli azzurrostellati opposti all'acerrima rivale Reggiana, avversario della finale playoff vinta nel 2007. Contro gli emiliani la Paganese ha conquistato la C1, ora la deve difendere.

Gianluca Pepe per tuttolegapro.com