La Paganese umiliata a Verona.

VERONA. Mortificante. Basta un semplice aggettivo per descrivere la prestazione della Paganese al Bentegodi. La resistenza della squadra di Capuano al cospetto dell’Hellas dura un quarto d’ora. Gli azzurrostellati subiscono un pesante poker nella prima frazione di gara, ammainando ben presto i propositi di interrompere la lunga striscia negativa in trasferta. Incredibili errori nel pacchetto difensivo ed una fragilitá psicologica senza pari caratterizzano una notte da incubo per i ragazzi di Capuano. Nel pacchetto arretrato dei campani Ingrosso vince il ballottaggio con l’esperto Martinelli. Tedesco è il terminale offensivo (solo nelle intenzioni iniziali) della manovra. Contro un Verona a caccia della prima vittoria della gestione Mandorlini, la formazione azzurrostellata copre tutti gli spazi con ben dieci uomini dietro la linea della palla. La pressione degli scaligeri si fa però insistente con il passare dei minuti. Poco prima del quarto d’ora i veneti sbloccano il risultato. Indecisione di Panini che si lascia soffiare la sfera da Cangi. Pallone al centro dove Hallfredsson raccoglie ed insacca alle spalle di Ginestra, autore di un intervento molto goffo.
La rete fa sbandare la Paganese che subisce anche il raddoppio. Selva stacca ottimanente di testa in area e Ginestra si oppone in volo plastico. Sfera sul palo interno e tap in vincente da pochi passi di Le Noci. La formazione di Capuano abbozza una timida reazione ma senza apportare pericoli dalle parti di Rafael. I padroni di casa approfittano invece delle maglie difensive troppo larghe della Paganese e chiudono la pratica al 32’. L’assist di Pichlmann è invitante per il diagonale di Hallfredsson che trafigge l’incolpevole Ginestra. A peggiorare la situazione dei campani anche gli infortuni a catena.Prima Casisa e poi Ingrosso alzano bandiera bianca sul pessimo manto erboso. Le sventure però non sono finite per gli uomini di Capuano. La difesa si lascia tagliare a fette ed incassa anche la quarta rete prima del riposo. Tutto facile per Selva sull’assist dell’islandese Hallfredsson e debacle completa per una derelitta Paganese. La ripresa non regala spunti. Solo un colpo di testa di Cuomo che Rafael smanaccia, negando la gioia della rete della bandiera alla Paganese. Poi una lenta agonia per gli ospiti. Il baratro si spalanca dietro i campani, in attesa di rinforzi importanti per la squadra di Capuano.

Luca Esposito - La Città - da Tuttolegapro.com