Questa ci mancava! Dopo lo show dei portieri, arriva anche la beffa al 90'. La Paganese assapora per un'intera gara il gusto del primo punto stagionale in trasferta, per poi arrendersi ad una rete allo scadere di Artico. Un gol pesante della formazione di casa, che resta a galla per la corsa play-off, lasciando le briciole e gli applausi alla Paganese. Purtroppo la bella prestazione non fa classifica, anzi fa accrescere il rimpianto per un'altra occasione persa. Rispetto alla gara di Bassano, la nuova Paganese non ha utilizzato il catenaccio per poi crollare nel finale. Partita dominata dagli uomini in maglia rossa (tenuta da trasferta), che hanno avuto più di una possibilità per portarsi in vantaggio, salvo poi cadere all'ultimo minuto. Un cinismo grigio che alla Paganese purtroppo manca, sempre poco lucida sotto porta e disattenta sulle palle inattive. E' l'ennesimo goal subito su punizione indiretta dalla troupe di Capuano, che in precedenza aveva fallito ghiotte opportunità, alcune ben neutralizzate dal portiere avversario. I motivi per sorridere ci sono, ma la classifica non permette di specchiarsi nelle bellezze del gioco e nella fluidità di manovra, che finora non ha portato punti pesanti. Questi punti salvezza dovranno giungere in special modo in trasferta, dove la Paganese affronterà i tre scontri diretti con Pergocrema, Monza e Como. L'atteggiamento è quello giusto, la strada e i propositi sono buoni, ma bisogna segnare per vincere le gare. La gestione di Capuano è stata caratterizzata da due miseri gol, entrambi griffati Tortori, nonostante le buone prestazioni delle ultime gare.
La settimana appena trascorsa ha portato anche alla fine del silenzio stampa. Un silenzio durato quasi due mesi, giusto il tempo per rifondare la squadra sotto traccia, anche se più volte interrotto da qualche tesserato. Riguardo alle continue interruzioni di tale provvedimento, la nostra testata non si è espressa esplicitamente per una scelta ben precisa, ma, parlando da ‘addetti ai lavori’, non è stato corretto nei confronti prima dei tifosi e poi della stampa locale, nonchè un danno d'immagine ad una degna società di Prima Divisione, comunque prima vittima di queste continue interruzioni.
Domenica si ritorna al "Torre" dopo la delusione del derby. La gara è di quelle nostalgiche, giungerà infatti la Spal, che riporta alla mente le imprese della Paganese di Palumbo. Oggi è però tempo di nuove imprese: c'è una salvezza da conquistare, e sarebbe un capolavoro. Ma bisogna costruirselo, e allora FORZA!!!
Danilo Sorrentino - www.paganese.net