16.2.11

Ecco perchè è saltato l'affare Barone-Cremonese.

Sconcerto e sbigottimento: è lo stato d'animo vissuto nelle ultime ore nel clan del centrocampista Simone Barone il cui entourage nella giornata di ieri aveva concluso l'accordo per portarlo alla Cremonese. Al momento di siglare il contratto però i dirigenti grigiorossi si sono accorti di una formalità che in realtà è risultata vincolante nel bloccare la trattativa, ovvero il fatto che la rescissione del contratto effettuata dall'ex mediano della Nazionale italiana con il Cagliari risaliva non alla scorsa stagione (doveva essere depositata entro il 30 Giugno scorso ndr), ma al 16 Luglio e dunque, seppur per appena due settimane, Barone risultava un tesserato del Cagliari dal quale in avvio di stagione aveva deciso di separarsi attraverso una rescissione consensuale. Formula che tuttavia non permette ai calciatori di accassarsi in nessun club, nonostante siano in regime di svincolo, dopo il 31 Gennaio. Grande delusione per il centrocampista ex Parma e Palermo che desiderava fortemente di tornare a giocare ed aveva sposato il progetto della Cremonese rifiutando, pur di arrivare a Cremona, anche il corteggiamento di un paio di club di cadetteria (Frosinone e Triestina ndr).

Nicolò Schira per Tuttolegapro.com