Paganese-Alessandria, o meglio Alessandria-Paganese, un girone dopo. Quella del "Moccagatta" sarà l'ultima chance per la Paganese per smuovere la classifica e cominciare un nuovo campionato. L'Alessandria di certo non vuole far espugnare il proprio fortino dall'ultima in classifica, ma la Capuano-band sa bene che questa è una delle ultime possibilità per trovare la svolta della stagione. Proprio un girone fa, con Palumbo alla guida, la Paganese raccolse la terza vittoria consecutiva davanti al pubblico amico arrivando addirittura al secondo posto. Squadra ed allenatore celebrati, davvero tutti contenti. Ma ci vuole davvero poco a passare dall'altare alla polvere, e la bomba di Vicedomini che si insaccò nel sette, regalando agli azzurrostellati la vittoria sui temibilissimi piemontesi di Sarri, è stato l'ultimo acuto di una prima parte di stagione che da quel momento in poi ha regalato solo 4 pareggi e ben 14 sconfitte.
Nella gara di domenica in Piemonte il trainer della Paganese Eziolino Capuano dovrà rinunciare proprio a Vicedomini, in concomitanza con Fusco e Dipasquale, affossati dal Giudice Sportivo. I problemi di questa squadra non danno scampo al tecnico salernitano, che dovrà rinunciare anche agli infortunati Macrì (un mese di stop) e Cortese (due settimane di fisioterapia). In forte dubbio anche il giovane difensore Ingrosso, tormentato dal mal di schiena, ed il bomber tascabile Loris Tortori, l'attaccante più prolifico dei liguorini che, numeri alla mano, ha messo a segno 4 goal. I 9 dello scorso anno sono serviti a puntargli addosso parecchi riflettori, che hanno indotto molti club di B (Varese, Crotone ecc.) a monitorarlo costantemente. Per Tortori però il futuro può aspettare. Il campioncino romano ha sempre dimostrato grande attaccamento alla casacca, vantando anche la fascia di capitano per le prime, felici partite della stagione. Per Tortori però la partenza da titolare non è sicura, a causa dell'infiammazione al ginocchio che lo ha costretto ad allenarsi a parte.
Nell'amichevole disputata ieri pomeriggio al Comunale di Tramonti, gli azzurrostellati hanno battuto il Sant'Antonio Abate per una rete a zero. Al match non hanno preso parte Macrì, Cortese ed appunto Tortori. La rete che ha deciso il match è stata quella di Radi, che in vista di domenica sembra avere il posto assicurato dopo essere partito dalla panchina nel derby con la Salernitana. Al suo posto in quell'occasione scese in campo Dipasquale, che, squalificato, guarderà la gara dalla tribuna dell'impianto alessandrino. In una ipotetica formazione mister Capuano potrebbe schierare, davanti a Ginestra, il trio difensivo composto da Cuomo, scivolato in panchina dopo il mercato di riparazione, Urbano, ormai inamovibile per la sua esperienza, e Santarelli, che potrebbe essere spostato dal suo ruolo naturale di esterno per ricoprire il posto di centrale lasciato libero da Fusco. A centrocampo sugli esterni confermatissimo Imparato. Suo dirimpettaio sarà probabilmente Radi. Nella zona nevralgica il playmaker Gatti verrà affiancato dal giovane scuola Napoli Liccardo, poco utilizzato finora. In attacco spazio al tridente classico con Lepore - Ferraro - Tortori. Nel caso in cui il giovane talento scuola Lazio non dovesse recuperare spazio al deludente Triarico.
Ora la Paganese non può più permettersi di sbagliare. La squadra è stata ricostruita alla grande, sono state annacquate tutte le crepe presenti in organico. Ora bisogna solo vincere, perchè i complimenti al bel gioco non portano punti e non aiutano a raggiungere la salvezza. La Dea finora è stata davvero bendata con la Paganese. Si spera in un inversione di tendenza, magari con un exploit su un campo difficile come quello di Alessandria, che permetterebbe di acquisire maggiore fiducia nel corso dello svolgimento della missione che prevede l'aggancio al Monza, che veleggia a + 6.
Gianluca Pepe per Tuttolegapro.com