Massimiliano Sala MONZA. Un pareggio a reti bianche che vale un punto d’oro ed il quarto risultato utile consecutivo per la Paganese. Nello scontro salvezza di Monza alla formazione campana va tutto secondo i piani della vigilia contro i brianzoli protagonisti di una gara spenta e senza la giusta verve. Il tecnico azzurrostellato Capuano conferma le indicazioni della vigilia. In campo dal primo minuto Urbano e Casisa al posto di Cuomo e dell’infortunato Gatti. Scelte obbligate per Verdelli che deve rinunciare agli squalificati Barjie e Gambadori oltre agli infortunati Ferrario, Alberti e Uggè. In prima linea Masini è supportato da Seedorf, cugino del centrocampista del Milan che si accomoda in tribuna per seguire il delicato scontro salvezza. L’inizio di gara è di marca campana. Si muove bene lo sgusciante Tortori, a suo agio contro la difesa a tre brianzola. All’8’ non arriva per un soffio su un ottimo traversone di Imparato. Passano due giri di lancette ed il bomber della Paganese tenta la battuta ma è provvidenziale la deviazione di Fiuzzi che salva il Monza dalla capitolazione. La formazione ospite spinge alla ricerca del vantaggio. Dopo otto minuti il colpo di testa di Ferraro, servito da Lepore, è sventato dal portiere di casa Westerveld in due tempi. Paganese ben disposta in campo contro un Monza incapace di apportare pericoli alla porta difesa da Ginestra. Dopo le fiammate iniziali degli uomini di Capuano la gara cala d’intensità. L'importanza della posta in palio è tale che le due squadre badano a non scoprirsi troppo per non prestare il fianco alle ripartenze degli avversari. Il match vive così una fase di studio e di continui fraseggi nella zona centrale. Non c'è spazio per lo spettacolo al Brianteo con frequenti interruzioni di gioco. In pratica sul rettangolo verde non accade più nulla fino al termine della prima frazione che regala pochi sussulti, tutti di marca azzurra. Al rientro in campo subito una novità tra le fila della squadra di casa. Furlan rileva Seedorf, aspramente contestato dalla tifoseria biancorossa. Il giovane jolly del Monza dà maggiore vivacità alla manovra lombarda dopo un primo tempo davvero abulico per i brianzoli. Gli uomini di Verdelli sembrano più intrapendenti e provano ad alzare il baricentro con l'ingresso di Antonio Esposito al quarto d'ora della ripresa. I biancorossi passano al 4-4-2. Per la Paganese però nessun sostanziale pericolo. Al 21' gli ospiti si affacciano nuovamente nella metà campo avversaria. Buona giocata di Lepore che serve un delizioso assist a Tortori. L'attaccante della Paganese è anticipato in extremis da Campinoti. Un minuto più tardi rischia grosso la compagine di Capuano. Ginestra alza in angolo un cross insidioso di Esposito. Al 25' favorevole occasione per la Paganese. Lepore calcia debole però su servizio di Ferraro, poi Vicedomini manda alto di poco. È questo l'ultimo sussulto della gara. Nonostante i tentativi del Monza di spezzare l'equilibrio del match, la Paganese non ha particolari difficoltà a conservare l’imbattibilità dell’estremo difensore Ginestra. Per gli azzurrostellati arriva un pareggio meritato che consente di tenere dietro il Monza, sempre più in crisi e contestato dal pubblico del Brianteo. I campani tornano indenni dalla Lombardia prima della sosta e di un doppio turno casalingo con Lumezzane e Cremonese da sfruttare appieno per rinsaldare la posizione playout.
Il Mattino