16.5.11

La Paganese saluta mestamente la Prima Divisione.

Francesco Pepe Pagani. La Paganese saluta mestamente la Prima Divisione. Non riesce agli uomini di Ezio Capuano l’impresa di battere il Sudtirol con due reti di scarto. Anche il pareggio tra Monza e Ravenna condanna gli azzurrostellati alla retrocessione per la peggiore classifica avulsa. Non è bastata la spinta del pubblico del Torre per acciuffare i play out. La squadra liguorina è andata a segno solo a metà ripresa con Radi su assist di Ferraro ma non ha avuto più la giusta verve per raddoppiare. Le notizia provenienti dalla Lombardia hanno poi fatto crollare le residue speranze di prolungare la stagione agli spareggi salvezza. Per il match più delicato della stagione il tecnico di casa Capuano si ritrova senza la spina dorsale della squadra. Out per squalifica infatti il centrale di difesa Fusco, il centrocampista Vicedomini e il capocannoniere Tortori. Altoatesini al gran completo e ben disposti sul rettangolo verde dall’allenatore siciliano Pellegrino. La formazione di casa prova a dettare legge ma la manovra è lenta e prevedibile. Ha buon gioco la difesa bolzanina che mette la museruola a Ferraro e Cortese. Nemmeno il talentuoso Lepore riesce a dare un pizzico di qualità per far saltare il bunker del Sudtirol. Solo due conclusioni al 21’ ed al 34’, entrambe fuori bersaglio per il trequartista ex Varese e Lecce. Il clichè della gara non cambia a inizio ripresa. Le notizie provenienti da Monza, dove la parità non si sbloccherà fino alla fine, sembrano spegnere l’ardore della Paganese che rischia anche di capitolare. L’attaccante Marchi vince un rimpallo in area e scarica un destro velenoso che Ginestra respinge d’istinto. Il pericolo scuote la Paganese. Nel momento di maggiore difficoltà arriva la reazione d’orgoglio dei padroni di casa. Si materializza così il vantaggio al 24’. Lepore scodella sul secondo palo un calcio piazzato che coglie impreparata la difesa biancorossa. Ferraro è lesto ad appoggiare di testa al centro dell’area, mettendo fuori causa Zomer. La sfera giunge a Radi che di piatto insacca, facendo esplodere il Torre. Zomer nega poi il raddoppio a Cortese e dopo tre minuti di recupero svaniscono le speranze azzurrostellate di approdare ai play out.

Il Mattino