I punti di distacco da L’Aquila sono solo due, visto il passo falso degli abruzzesi che non sono riusciti ad ottenere più di un pareggio contro il Gavorrano, perdendo così un’ottima occasione per allungare in classifica. Ottima anche la prestazione del Perugia: la squadra di Battistini ha rifilato 4 goal al Fano, portandosi a solo un punto dal vertice. Grassadonia manda il campo lo stesso undici che mercoledì ha battuto il Campobasso. L’unico problema viene dai diffidati Fusco, Pepe, Loiacono, Scarpa e Galizia che, nel caso di un cartellino giallo, salterebbero l’importante sfida del Ceravolo contro il Catanzaro.
Problemi di formazione invece per Romaniello, costretto a ridisegnare la difesa inserendo Campanella e Vitale al posto degli squalificati Diana e Mattera. Il match non inizia bene per la Paganese che è costretta a rinunciare, dopo appena 8’, a Luca Orlando a causa di uno stiramento. Al suo posto entra Morello. I sorrisi però non tardano ad arrivare. Gatto prova la conclusione dai 25 metri, con palla di poco al lato. Come spesso succede nel calcio, ad un goal sbagliato corrisponde un goal subito: sul cross di Scarpa, Galizia inzucca la sfera in rete non lasciando spazio all’estremo difensore ospite. La Paganese potrebbe mettere al sicuro il risultato con lo stesso Galizia che vede negarsi la gioia di una doppietta dal piede dell’attento Gragnaniello. L’Aversa si fa vedere solo al 38’ con un tiro di Petagine parato da Petrocco.
Il primo tempo termina con un batticuore per la squadra ospite: Morello stampa la sfera sul palo, a porta vuota, sfiorando il goal del 2-0. Nella ripresa deja vù per i paganesi: Tricarico colpisce il palo e perdendo l’occasione di raddoppiare il risultato. Al 6’ brividi per gli azzurrostellati: Petrocco devia con difficoltà un tiro di Pisani che non supera la linea bianca grazie all’intervento di Pepe. Per trenta minuti i granata provano a fare la partita ma la Paganese riesce a difendersi bene. Al 31’ la gara prende una brutta piega: fallo di mano di Morello e conseguente calcio di rigore per l’Aversa. Lo spettro del pareggio si fa vivo dopo una gara dominata per più di un’ora dai ragazzi di Grassadonia. Sul dischetto va Varriale: il numero dieci normanno si fa parare il tiro da uno strepitoso Petrocco.Non accade più nulla fino al 90’.
La Paganese ottiene così tre punti d’oro che danno morale in vista della difficile trasferta contro il Catanzaro. Il pareggio sarebbe stato una beffa, visto il primo tempo durante il quale le occasioni per raddoppiare sono state molteplici. Domenica prossima non scenderà in campo Fusco, uno dei 5 diffidati di inizio partita.
Carmen della Mura per paganinotizie.it